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Antonio Del Vecchio

Provincia di Foggia, domenica 23 aprile 2017 -  Anche il Partito di Rifondazione Comunista di Capitanata reagisce contro la cosiddetta “Targa della Vergogna” inneggiante ad  una presunta ‘Rivoluzione Fascista’. Lo fa aderendo all’apposito Coordinamento Antifascista.  A renderlo noto è il comunicato stampa a firma del segretario provinciale Luciano Aiello, che ha sostituito di recente, come noto, il sammarchese Antonello Soccio, passato nei ranghi del nazionale. 

 Pubblichiamo di seguito integralmente il testo, a difesa dei principi contenuti nella Costituzione: <<Rifondazione Comunista di Capitanata aderisce al coordinamento antifascista di Foggia costituitosi alcuni giorni orsono su iniziativa dei giovani del “Laboratorio Studentesco Ucronìa”. La nostra adesione avviene, non a caso, in concomitanza del 25 aprile festa nazionale della liberazione dalla barbarie del nazifascismo che ha portato l’Italia in un baratro di distruzione materiale e morale.  Noi non dimenticheremo mai che da quelle macerie è nata l’Italia repubblicana e democratica incarnata in una Costituzione portatrice di valori di uguaglianza, libertà e solidarietà.

E’ compito di ogni cittadino difendere questi valori dagli attacchi provenienti, ancora oggi, dai rigurgiti nazifascisti che si nascondono  dietro una facciata di nazionalismo a buon mercato. Per questo siamo a fianco delle compagne e dei compagni che a Foggia manifesteranno contro i vili attacchi perpetrati ai danni della sede di Ucronìa e a San Giovanni Rotondo, dopo il corteo del 25 aprile, con un sit-in per chiedere la rimozione della “targa della vergogna” inneggiante ad una falsa “rivoluzione fascista” posta in piazza San Giovanni Bosco>>. Il Coordinamento Antifascista in parola risulta così composto: Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Articolo Uno, Radicali,  Donne Libere, Libera, ArciGay, ANPI, CGIL, Rete della Conoscenza