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Anna Piano

Foggia Lunedì 17 giugno 2019 - Di scena, dal 29 giugno al 15 luglio 2019, a Foggia, una mostra pittorico - fotografica “Chiaro di Luna- Luce e riflessi ”. Tanto  per il 50° anniversario dello sbarco sulla luna. La mostra, che avrà luogo nella Sala dei Propilei della Villa Comunale, comprende un cospicuo numero di opere d’arte , realizzate da  artisti del nord della Puglia.

Per  l’arte pittorica sono in elenco gli autori: Lella Pagano, Mariarosa Meola (ricamo su tela), Rita Conti, Roky Marchese, Giovanna De Lorenzis, Anna Ricco, Silvio Orlando (prolifico fotografo-pittore di Rignano Garganico), Giuseppe Santamaria,Matteo Gentile, Matteo Massa, Patrizia De Santis, Michela Cassa, Herman Ariostino, Ennio Rutigliano, Raffaele Guastamacchio, Libero Petrone e Anna Piano, bella e dinamica curatrice dell’evento, originaria di San Marco in Lamis. Per l’arte fotografica, invece, si faranno ammirare: Lino Mocerino, Luigi Starace e Michele Fini. Ed ora un po’ di storia.  L’accogliente Sala è parte del Palazzetto dell’Arte”Andrea Pazienza”, situata all’ingresso dei giardini pubblici di Foggia, il parco urbano Karol Woityla , ai lati del porticato rettilineo sorretto da ventotto grandi colonne di ordine dorico su doppia fila; sormontato da un cornicione su cui s’alza un attico adibito a terrazzo. Ed ora un po’ di storia. Il progetto della Villa foggiana è dell’architetto Luigi Oberty. Lo stesso, terminato nel 1827, fu diretto dall’ing. Camillo De Tommaso. Simile a quello del teatro Marcello dell’antica Roma è costeggiato sul lato destro da una stupenda ringhiera in ferro. Qui c’è la Sala che ospiterà la mostra estiva foggiana. Proprio nella bella P.zza Cavour; intorno alla Fontana del Sele, dove la città di Foggia si apre come una stella.

Nella Sala dei Propilei ci saranno, dunque, tante opere con incantevoli Lune. ll progetto espositivo nasce per mostrare opere degli artisti locali trattando un tema antico quando il mondo ma sempre di una attualità inconfutabile. Una mostra che vuole contribuire a dare un’immagine effettiva della nostra Foggia. Gli artisti con il proprio talento ed estro testimoniano nella bellezza dell’arte pittorica, raffinata e ricercata nelle forme e figure, nei colori e fantasia, l’esserci in positivo. Questo è l’anno della Luna. E già, perché il 20 luglio ricorre il cinquantesimo del leggendario sbarco. Infatti , con la missione spaziale Apollo 11, gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, il 20 luglio 1969 alle 20:17:40 toccarono per la prima volta il suolo lunare. CHIARO DI LUNA, festeggerà la straordinaria ricorrenza con le circa 50 opere, per ben 17 giorni. Alla inaugurazione del 29 giugno ore 18,30 interverranno:Luigi STARACE, giornalista scentifico e presidente dell’. A.p.s. Stigmamente Arte Media e Psichiatria sullo Stigma e Creative director presso Direttore Artistico “La Mente al Cinema”; Maria Grazia de Rosa, Insegnante, Scenografa e Presidente A.p.s. Ecstrarte; Roberta Fiano, insegnante di disegno e Storia dell’Arte, Curator ARADIA Art Management. A seguire una breve presentazione delle associazioni sostenitrici con il proprio patrocinio morale: COMUNE DI FOGGIA;A.P.S. STIGMAMENTE, LA MENTE È SANA SE COMUNICA, presidente lo stesso Starace;A.P.S. CASA NOSTRA ( presidente. Eron Nimo);A.P.S. ACCADEMIA KRONOS G.P.S. VIGILANZA ZOOFILA AMBIENTALE, sez di Foggia ( presidente Luigia Caracozzi);GRUPPO ASTROFILI DAUNI ( presidente Nunzio Micale); A.P.S. ECSTRARTE( presidente la succitata de Rosa); A.P.S. GOCCE DI PENSIERO, (pres. Maria Grazia Iacobucci); A.P.S. I SEGUACI DI EUTERPE, CASTELLUCCIO VALMAGGIORE (presidente Roky Marchese). Ecco di seguito le riflessioni che fa la curatrice Anna Piano, poetessa ed artista di prim ‘ordine in Capitanata. “All’unico satellite della Terra chi non ha rivolto un sguardo, un pensiero, una poesia, un racconto, un disegno. Cito il grande fiorentino Dante che alla Luna, la «prima stella», dedica un intero canto, il secondo del Paradiso, della sua Commedia.

E’ un inno non alla Luna come mito, metafora o allegoria, bensì proprio alla Luna come astro, come oggetto fisico collocato nel cielo e in grado di raccontarci com’è fatto il cielo, astro errante e, appunto, narrante. Premesso che Arte è bellezza ed il contrario , Paolo VI, un papa sensibile alla pastorale delle immagini, dall’alto della santa esperienza ci insegna che :“Questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione”. Se è vero che l’idea di bellezza debba essere educata quando l’artefice è un uomo, un artista e non la natura, è anche vero che si deve dare fiducia a chi ha l’estro e la volontà di creare. Come il poeta recita e declama le proprie poesie per farsi ascoltare dal mondo così l’artista di arte pittorica, racconta se stesso, lavorando, sperimentando tecniche e colori, ispirato per dar vita all’opera. L’artista la considera una sua creatura e con essa stabilisce un rapporto eterno. L’arte nasce con l’uomo e lo accompagna in tutta la sua esistenza, come così chiaramente ci testimonia la storia. L’artista si propone al pubblico, alla cittadinanza con le proprie opere. Un dialogo esclusivo, culturale, che esorta alla osservazione, alla riflessione, socializzazione e perché no alla meraviglia.Gli artisti presenti, noti ed operosi sul nostro territorio ormai da tempo, esporranno opere d’arte pittorica figurativa, cimentandosi nel cogliere le sfumature e soprattutto la luce della luna. Sarà essa la vera protagonista. Catturare il chiaro di luna. “Luminosa più che mai/quando è luna piena/neanche lo saprai/ di quanto è ripiena” (Luna di Salvatore Di Flumeri). L’intuizione del poeta spiega bene il concept di questa exposition. Sarà l’artista a cogliere la intensità della luce, ridefinire il paesaggio, l’oggetto, il momento, in uno scenario unico e particolare. Un romanticismo intriso di amore che ha sempre vesti di contemporaneità. “Il mare ama immensamente la luna, /con tutto se stesso. /L’attende /e quando non la vede/ la malinconia lo rabbuia totalmente,/ sin al profondo delle sue viscere”(Luna di Anna Piano). E’ il buio, il nero. A partire da un impulso non solo interiore, la osservazione, la creazione di una visione del mondo nella peculiare atmosfera vitale, nella forma artistica contemporanea. L’opera pittorica libera sempre l’anima dal peso della realtà (più bella, meno bella, stravolta, …) e, nello stesso tempo, ne rivela ad essa il significato.Colore e forma, simmetria e proporzione ma soprattutto sfumature e toni di colori a leggere il mondo al chiar di luna.

L'opera d'arte vive di vita propria. Sempre testimone del suo tempo, sempre contemporanea alla sua realizzazione”. Ecco il resto delle notizie biografiche e curriculari  riguardanti la protagonista in parola.  Laureata in Teologia e Giurisprudenza ha sempre tenuto a valorizzare e promuovere il proprio territorio, coltivando la tradizione, la cultura. Sicura di trovare nelle proprie radici, tesori inesauribili. Ha curato personalmente  una lunga serie di eventi, tutti di grande successo, a partire da quelli dedicati al pane, forse le prime in Foggia come: “Pane amore e fantasia” anno 2017 a Cagnano Varano; “GranArt” anno 2018, in Foggia, presso L’ordine dei medici;“Pane amore e….”, anno 2018, in Foggia, Palazzo Dogana;“Pane arte e poesia” anno 2018, in Cagnano Varano;“Exposition” anno 2017, Foggia, Palazzo Dogana;E tanti altri. Eventi impegnativi che risaltano la tradizione, la bellezza, la tutela della nostra flora e della Fauna. Finalizzati a creare interesse, a suscitare domande e volontà di cambiare o conservare. E’ evidente Il suo  sentimento verso la natura è profondo, si potrebbe dire religioso. Ed ora il calendario dettagliato degli altri interventi.

Il giorno 9 luglio 2019 cantautorato con Michele Bonfitto. Il giorno 10 luglio ore 19, incontro con la poesia. A cura del prof. Antonio Scopece; declameranno poesie in italiano e nei dialetti garganici, riverenti al tema, i poeti : Maria Rosaria Vera, Elia Irmici, Fausta Maiorino per Cristiano Maiorino, Salvatore Di Flumeri, Antonio Mennitti, Carmela D’antuono, Franco Ferrara, Anna Piano. Aurora la Torre con brani di canto. Il giorno 11 luglio, ore 19, incontro con l’autore, Raffaele Guastamacchio presenta il suo libro: “MI Racconto”.Il giorno 12 luglio, ore 19, incontro con l’autore, Maria Teresa Infante presenta il suo romanzo “Il Richiamo, Oceano edizioni”.Il giorno 13 luglio, incontro con la danza popolare, a cura dell’Aps. EUTERPE di Castelluccio Valmaggiore, pres. RokY Marchese. Salti di tarantella con Grazia Ferrara. L’esperienza in menzione servirà, inoltre, per la realizzazione di  un laboratorio d’arte dal medesimo titolo “Guardando la luna” con i maestri: Anna Ricco, Lella Pagano, Anna Piano. Infine, sono quattro gli  incontri previsti  con tre bambini di talento, aspiranti artisti. Gli iscritti verranno guidati fino a terminare l’opera che sarà firmata e donata agli autori. (Per le iscrizioni prenotare: info n. 346.0109084)

 

N.B. Comunicato stampa di Anna Piano