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Antonello Soccio

San Marco in Lamis, lunedì 7 marzo 2016 -  A circa tre mesi dalle elezioni amministrative che, con ogni probabilità, si svolgeranno tra il 29 maggio e il 12 giugno prossimi, riteniamo giusto e opportuno esternare le nostra posizione, quanto meno per provare a far chiarezza sulle nostre intenzioni future. Negli ultimi sei mesi, il Partito della Rifondazione Comunista di San Marco in Lamis si è impegnato nel difficile compito, rivelatosi poi impossibile, di conciliare posizioni politiche contrastanti, condite da diatribe personali (uso un eufemismo) portate avanti da anni e ormai diventate obsolete e sterili.

 Il nostro partito ha lavorato, insieme con altri soggetti espressione di varie sensibilità politiche, alla costruzione di un movimento (San Marco Bene Comune) che, consapevole delle immense difficoltà in cui versa il nostro Comune, avrebbe voluto provare a creare un governo di salute pubblica, trasversale, in cui tutti i soggetti politici avrebbero potuto riconoscersi e, tutti insieme, collaborare alla rinascita sociale, economica e politica della nostra cittadina. Per far questo abbiamo incontrato tutti i gruppi politici, mettendoli al corrente delle nostre proposte e ascoltando le loro. Alla fine delle consultazioni, però, abbiamo dovuto desistere dal progetto “SAN MARCO BENE COMUNE”, rendendoci conto amaramente che la conciliazione auspicata era ancora molto lontana da venire.

Con alcuni (UDC, Forza Italia, Socialismo Dauno, Noi a Sinistra) ci siamo trovati d’accordo su moltissime questioni, con il Partito Democratico, invece, la discussione si è rivelata improduttiva, permanendo l’ostilità assoluta di questo partito verso l’amministrazione in carica. Lo scarso interesse del PD verso il nostro movimento ha poi, di fatto, impedito anche una nostra eventuale partecipazione alle primarie da esso indette il 13 marzo prossimo. Strano modo di intendere le primarie e la democrazia, restringere gruppo e partecipazione popolare, invece di allargarli. Le hanno definite primarie del centro sinistra, noi crediamo siano solamente le primarie del PD. A quanto sembra, infatti, Socialismo Dauno e Noi a Sinistra non parteciperanno, così come farà Rifondazione Comunista.

Il Partito della Rifondazione Comunista appoggerà la candidatura alla carica di sindaco dell’avvocato Pasquale Spagnoli, del quale apprezza la serietà e la disponibilità a sostenere anche le nostre istanze, che poi sono quelle delle donne e degli uomini in carne e ossa che aspirano a un futuro migliore per la nostra comunità. Ritiene che l’avvocato Spagnoli sia dotato di indubbie capacità umane e politiche, nonché dell’esperienza necessaria, per la riscossa economica e sociale di San Marco. Negli ultimi cinque anni si è iniziato un percorso amministrativo tutto lacrime e sangue, dettato dall’oggettiva e non più differibile necessità del nostro Comune di mettere mano al risanamento economico. Rifondazione Comunista ritiene Pasquale Spagnoli, che si è già impegnato strenuamente in questa consigliatura per la risoluzione dei problemi della nostra città, l’uomo giusto per continuare questo processo virtuoso che produrrà, riteniamo, oltre che l’auspicato risanamento economico, anche democrazia partecipativa e pacificazione sociale.

                                                                     Antonello Soccio

                                            Segretario Provinciale

Partito della Rifondazione Comunista di Foggia