Stampa 

Redazione

San Marco in Lamis, giovedì 31 marzo 2016 - Fa parlare ancora di se il Parco dei Dinosauri di Borgo Celano, frazione di San Marco in Lamis. La meravigliosa struttura è stato inaugurato il 30 novembre scorso e negli ultimi mesi ha riscosso un grandissimo successo tra grandi e piccini: stiamo parlando del museo paleontologico dei dinosauri, situato a Borgo Celano, una frazione di San Marco in Lamis. Stando a quanto riportato sul sito dello stesso, si tratta di “un luogo dove immergersi nel passato attraverso strutture e tecnologie attuali del Parco Nazionale del Gargano;

 un percorso interattivo interno al museo, per tuffarsi in un tempo e in uno spazio lontani milioni di anni. Alla luce degli eccezionali ritrovamenti di orme di dinosauri rinvenute nel territorio di San Marco in Lamis, il museo propone pannelli illustrativi, filmati, diorami e ricostruzioni di luoghi basati su studi scientifici,al fine di preparare il visitatore al percorso esterno. Nello spazio del parco infatti, è stato allestito un sentiero illustrato da percorrere, per poter vivere l’emozione dell’incontro con tracce reali, anche attraverso la ricostruzione di un habitat naturale e incontaminato, tra piante locali e specchi d’acqua, fra tracce e impronte, ci si potrà imbattere in creature (in dimensioni reali) vissute proprio su questo territorio 120 milioni di anni fa”.

È uno dei parchi più grandi d’Italia, che sta attirando migliaia di visitatori da tutta la nazione; tante famiglie vi hanno trascorso il weekend pasquale, durante il quale sono state organizzate visite guidate anche alle grotte vicine.E così, mentre i più grandi possono rilassarsi godendo della pace della natura, i più piccoli hanno la possibilità di imparare divertendosi, tra visite guidate, filmati e giochi a tema. In definitiva, un modo piacevole di fare scuola all’aria aperta.

Per il ristoro, è possibile usufruire dei bar, del ristorante e delle aree pic nic, vicino alle quali è stato allestito anche un parco giochi. Finalmente, nel nostro territorio, nasce qualcosa che coinvolge anche i più piccoli, che per le strade dei centri abitati hanno a disposizione sempre meno parchi, aree ricreative, campetti… Ci si lamenta spesso del troppo tempo che i bambini di oggi passano avanti alla televisione e ai videogiochi, ma ci si prodiga mai davvero per offrire loro un’alternativa? 

Il nuovo museo paleontologico può essere un primo passo in questa direzione e un esempio di come sia facile distrarre i bambini dalle nuove diavolerie tecnologiche. (foggia.zon.it)