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On. Angelo Cera

San Marco in Lamis, lunedì 16 maggio 2016 -  Cittadini, ancora una volta Il PD non sa leggere i documenti e spara bugie grossolane. Intanto, sono in corso di cantierizzazione opere di risanamento idrogeologico per ben € 1.100.000,00 (unmilionecentomila), già ottenuti per Via Fiume, Via Livatino, Via Atene, ecc., cui si aggiungono i € 300.000,00 della DGR n. 511 del 19.04.2016 per Via Centola, senza contare le centinaia di migliaia di euro del pronto intervento immediatamente dopo l’alluvione.

 Per quanto riguarda gli altri finanziamenti richiesti, i signori del PD non leggono nemmeno i documenti che loro stessi citano, pur di parlare male di me e del Consigliere Regionale Napoleone Cera. Godono ogni volta che San Marco viene penalizzato ingiustamente anziché adoperarsi per rimediare alle ingiustizie nei confronti della nostra cittadina: l’altra sera potevano far dire qualcosa in merito all’assessore Piemontese che fa parte della Giunta Regionale. Come ognuno può leggere nella deliberazione della Giunta Regionale n. 511 del 19.04.2016, tra i criteri di ammissibilità vi sono, tra gli altri, “interventi localizzati in aree classificate a rischio o pericolosità dai P.A.I.” (piani assetto idrogeologico), che vengono redatti e perimetrati dall’Autorità di Bacino.

Purtroppo, l’Autorità di bacino che doveva provvedere al P.A.I. e alla sua riperimetrazione, non lo ha fatto, nonostante i nostri solleciti. Il Comune, quindi, non ha sbagliato niente. Ecco perché, abbiamo incaricato un legale: perché è ingiusto che il comune sia penalizzato per inadempienze di altri. Tutto questo i cittadini possono tranquillamente leggerlo nelle deliberazioni che alleghiamo (quella delle Giunta Regionale e quella della Giunta Comunale). Nella deliberazione della Giunta Regionale, inoltre, si parla di “approvare un primo programma di interventi” e parla espressamente di prima fase e di “molteplici proposte progettuali pervenute da più parti del territorio pugliese, tutte meritevoli di considerazione”: dove sta l’esclusione l’errore di San Marco?

Chiediamo al PD, se vuol dimostrare di avere veramente a cuore San Marco, di farsi rilasciare dall’assessore Piemontese una dichiarazione formale che ci dia una spiegazione e un suggerimento per evitare ingiustizie alla nostra cittadina: noi saremo ben lieti di dargli merito e ammettere i nostri errori. Questo è l’ennesimo esempio di come il PD, in questi cinque anni, ha pensato solo a fare ricorsi e denunce inconcludenti, senza dare alcun contributo alla soluzione dei problemi, ma mirando solo allo sfascio. Voglio ancora una volta ricordare che l’amministrazione PD, non solo ha fatto perdere finanziamenti, da noi poi recuperati come quelli del Parco dei Dinosauri (2 milioni), ma ha distratto circa 4 milioni che già c’erano, come quelli dei servizi sociali.

On. Angelo Cera

 

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