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Fino Raffaele

San Marco in Lamis, giovedì 2 giugno 2016 - Ho letto con partecipazione il breve articolo sul nuovo riconoscimento al nostro concittadino Antonio Vigilante, di cui andiamo fieri così come degli altri concittadini che in passato hanno avuto lo stesso riconoscimento. Nella seduta in Prefettura del 1 giugno 2016 ho avuto l’onore di rappresentare il Comune di San Marco in Lamis per la consegna delle medaglie di benemerenza a tre nostri concittadini.

 Infatti, in quella seduta, è stata consegnata da parte dello scrivente e del Presidente Provinciale dell’ANPI, Michele Galante, l’onorifecenza conferita dal Ministro della Difesa ai partigiani, agli ex internati dei lager nazisti, ai combattenti inquadrati nei Reparti Regolari delle Forze Armate. E tra questi figura il nostro concittadino Antonio Vigilante, per conto del quale la medaglia è stata ritirata dal nipote Raffaele Totaro.

Nella stessa seduta sono state conferite altre due onorificenze, consegnate dal sottoscritto, in rappresentanza del Comune di San Marco in Lamis, ai sigg. Michele Bonfitto ( alla memoria) e Antonio Francavilla ( alla memoria). Le medaglie sono state conferite dal Presidente della Repubblica ai cittadini della Provincia di Foggia deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. er Michele Bonfitto la medaglia è stata ritirata dalla nipote Gaetana Nardella, mentre per Antonio Francavilla la medaglia è stata ritirata dalla nipote Maria Carmela Di Carlo.

Come ha sottolineato, nel suo breve, ma efficace interveto, il Prefetto Tirone, questi riconoscimenti devono servire a unire e a fortificare il senso dell’unità della Nazione e del superamento di divisioni e contrapposizioni nell’interesse del bene comune. Con l’abbandono di ogni faziosità, soprattutto quando si tratta di ideali condivisi da cittadini appartenenti a diversi schieramenti e orientamenti, siano essi politici, religiosi, culturali.

Viva la Repubblica. Viva l’Italia.

Raffaele Fino . Vice Sindaco