Stampa 

Raffaele Fino

San Marco in Lamis, venerdì 24 aprile 2015 -  Da oltre 10 anni le giostre per bambini sono state trasferite, per motivi di sicurezza e di incolumità, da piazza Europa nella Villetta Comunale. Non mi interessa sapere e dire chi ha adottato, la prima volta, il provvedimento e chi l’ha mantenuto nel corso degli anni.. Se l’ha fatto, l’ha fatto per motivi validi, che non sta a me censurare. Io so che le leggi nazionali e regionali obbligano i comuni a prevedere spazi per le giostre e per tutte le attrazioni ambulanti. Queste attrazioni sono legate a un mondo, quello nomade, che è sempre stato considerato ai margini dalla cosiddetta società dei perbenisti, spesso di facciata e di farisaica memoria.

  Negli ultimi anni abbiamo ripreso la cerimonia del 25 Aprile non per una questione di rito, ma perché crediamo che i valori unitari che hanno portato alla Liberazione d’Italia siano ancora vivi e fecondi. Sono valori trasfusi nella nostra Costituzione, come ha detto il Presidente emerito Giorgio Napolitano, valori per cui bisogna ancora lottare. Vedi il diritto al lavoro., per esempio. E’ con questo intento unitario che abbiamo invitato le autorità militari e civili, i partiti, le associazioni e i cittadini tutti a partecipare alla sobria manifestazione che avrà luogo il 25 aprile. Sappiamo anche che le giostre vanno spostate, lo abbiamo detto e lo faremo.

Con un’ordinanza. Il loro posto naturale (parliamo di quelle per i bimbi) è la piazza antistante l’ingresso principale della Villa Comunale. Infatti, con la rimozione della finta aiuola che ne impediva l’uso, sarà possibile, di nuovo, fare posto a queste piccole giostre che non deturpano il paese e che si inseriscono a pieno titolo nel tempo libero delle famiglie e dei bambini, come dimostrano quelle davanti al Balilla.

E allora, domani, tutti insieme celebriamo il 70° della Liberazione, con un pensiero anche ai tanti zingari giostrai che hanno trovato la morte nei campi di sterminio.

Viva il 25 Aprile. Giornata di festa e di unità e non di divisione.

 

Raffaele Fino - Vicesindaco