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Comunicato inviato in redazione

San Marco in Lamis – lunedì 12 dicembre 2016 - "Va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina", sono le parole che l’immagine di Cristo crocifisso, dal dipinto dei ruderi della Chiesa di San Damiano, rivolge a San Francesco. Francesco ha inteso che il compito affidatogli -la sua missione- sarebbe stato quello di diffondere la parola di Cristo in ogni angolo del mondo e, nel contempo, di ricostruire con calce e pietre quei luoghi di culto in cui sono racchiusi i simboli della cristianità e dove qualsiasi cristiano è solito riconoscersi. Nelle case del Signore sono racchiusi anche la storia, la cultura, l'artigianato del contesto territoriale in cui si trovano.

 Conservarle, ripararle, restituirle agli antichi splendori è un modo di tramandare la memoria di chi le ha realizzate, arricchite, abbellite, a lode e gloria del Signore. E' un modo per riappropriarsi delle proprie radici.La Chiesa del Trionfo del Purgatorio, risalente al secolo XVI, da tutti in San Marco conosciuta semplicemente come la Chiesa del Purgatorio, si trova nel centro del paese ed è ancora oggi molto frequentata. Fedeli e non, quotidianamente, ne varcano il portone di ingresso, per pregare e ammirare i piccoli tesori d'arte custoditi in uno scrigno che conserva ancora in gran parte l'assetto originario, senza vistosi rimaneggiamenti.

Qualunque uomo, su questa terra, nasce con una missione da compiere. "Ripara la Chiesa del Purgatorio" è la missione della sig.ra Veneranda Gualano Scarano, che da anni con impegno e costanza ha perseguito il sogno di veder risplendere la casa del Signore. Per il bene spirituale proprio e di tutta la comunità. E, come per San Francesco, che ha visto tanti adoperarsi insieme a lui, anche la sig.ra Veneranda, scendendo in piazza e chiedendo aiuto, ha trovato tanti fedeli e tanti cittadini che si stanno adoperando affinché sia riportare alla luce il tesoro della Chiesa del Purgatorio. E' un bene di tutti e ciascuno deve sentirsi chiamato ad adoperarsi, con senso di responsabilità e condivisione dello spirito che anima l'anziana signora.

Il suo impegno sta raccogliendo i primi frutti. Sabato 17 dicembre, alle ore 11,00, una Santa Messa, celebrata da Don Pierino Giacobbe, precederà la benedizione dell'inizio dei lavori di restauro del portone ligneo della Chiesa. L'intervento, autorizzato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti, sarà curato dalla ditta Omphalos di Leonardo Marrone.

                                                                                              Rosa Centola