Vicesindaco Angelo Ianzano

San Marco in Lamis, domenica 2 luglio 2017 -  Sono doverose alcune precisazioni ed è doveroso dare qualche bella notizia dopo le recenti comunicazioni di qualche gruppo di opposizione inerenti la TARI (tassa sui rifiuti). Pur sapendo di mentire, gli autori degli articoli pubblicati hanno infangato il sacrificio dei cittadini, il lavoro degli operatori ecologici della ditta Edilverde, il piano programmatico e l'impegno dell’amministrazione comunale profusi durante l'ultimo anno.

 La TARI che paghiamo in questi giorni è relativa all’anno 2016, vale a dire che si riferisce al periodo in cui la raccolta differenziata era di circa il 28%. I risultati, ottimi!, ottenuti nei tre mesi appena trascorsi grazie ai quali la raccolta differenziata è lievitata fino a circa il 55%, comporteranno un notevole  beneficio soltanto durante il prossimo anno ovvero con la TARI del 2018.

La Regione Puglia ha inserito il comune di San Marco in Lamis insieme al comune di Otranto e ad altri cinque comuni nella lista dei più virtuosi, i cosiddetti "comuni ricicloni". Questa bella notizia implicherà un abbattimento dell’ecotassa (27 euro/tonnellata) e consentirà all'Amministrazione e, di conseguenza, ai contribuenti sammarchesi di risparmiare un bel gruzzolo.

L’auspicio è quello di continuare tutti insieme a collaborare e a proseguire il lavoro intrapreso con rigore e disciplina anche mediante l'impiego di deterrenti quali l'’installazione sul territorio di foto trappole che consentano di contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti. L'obbiettivo è arrivare nel più breve tempo possibile al 65% di raccolta differenziata in ottemperanza a quanto previsto dalla legge.

L’assessorato all’ambiente insieme a tutta l’Amministrazione Comunale, come già promesso in campagna elettorale, continuerà nell'opera di sensibilizzazione circa l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti con la determinazione e l'impegno che ci ha sempre  contraddistinto dal momento dell'insediamento.

Angelo Ianzano