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Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, martedì 22 agosto 2017 - Mercoledì 23 agosto avrà luogo la ‘Giornata del lavoro pugliese’ nel mondo, a San Marco in Lamis’. Tema, quest’ultimo, piuttosto avvertito in paese per via dell’emigrazione ‘continua’ dei suoi cittadini umili e grandi nell’intero pianeta. L’evento, come si ricorderà, previsto il 9 agosto u.s., era stato rinviato per il grave e feroce  eccidio compiuto dalla mafia. Il convegno, promosso ed organizzato dall’Amministrazione Comunale, prenderà il via alle ore 19, 30 nell’ampio e storico Cortile della Scuola Elementare “Balilla”.

Si tratta della prima edizione, che di certo continuerà a migliorare negli anni futuri, grazie all’associazionismo e ai sodalizi sorti nel corso di questi anni in campo. Il riferimento  è al Centro di Documentazione sulla Storia e la Letteratura dell’Emigrazione di Capitanata (CDEC), presieduto da Matteo Coco e diretto dal Sergio Damaro, editore della nota rivista sull’argomento’ Frontiere , dal Centro Studi ‘Joseph Tusiani’ e dal ‘Sentiero dell’Anima’, sodalizio creato dal grande artista e restauratore Filippo Pirro, scomparso alcuni anni or sono. A lui si deve l’unico ed avvertito Monumento all’Emigrante, di cui si dirà.

L’evento, che si avvale del patrocinio della Regione Puglia , Ufficio Pugliesi nel Mondo,  prenderà il via con il saluto istituzionale del sindaco della città, Michele Merla, e quello dell’europarlamentare Elena Gentile, già assessore regionale alla Solidarietà. Non a caso, la stessa Regione tramite il suo Crsec comprensoriale del posto, tra l’altro, oltre ad operare nei diversi campi della cultura, pubblicò anche i primi libri sul tema in Puglia.

Il riferimento è ai seguenti titoli ed autori:  Sergio Damaro- Antonio Del Vecchio, E così ho lasciato la mia terra/ Voci, volti e ricordi degli emigrati di San Marco in Lamis e di Rignano Garganico (2001); Sergio Damaro- Antonio Del Vecchio,  E così ho lasciato la mia terra/ Voci, volti e ricordi degli emigrati di San Marco in Lamis, Rignano Garganico e San Giovanni R. (1e. 2006, 2e.2007); Antonio Del Vecchio, Dal paese al mondo/ Storie di vita di emigrati di Rignano Garganico (2006); Sergio Damaro- Antonio Del Vecchio – Luigi Lizzadro , Italy Italien Italie Italia/L’emigrazione dalla Capitanata tra il secondo dopoguerra e gli anni’70 ( 1e. 2003, con prefazione di Raffaele Fitto e Ristampa ampliata con presentazione di Elena Gentile, 2007).

Tali vv. sono rintracciabili tutti anche nelle Biblioteche centrali nazionali.  Il programma della serata, moderato dalla delegata comunale alla Cultura Meriligia Nardella, proseguirà con l’intervento dello storico Michele Presutto che tratterà il caso Sacco e Vanzetti nel 90^ anniversario della loro esecuzione capitale. Come si ricorderà, la tragica esecuzione provocò un’enorme eco in tutto il mondo, che ancor oggi stimola la produzione di saggi e volumi sul tema.  Non a caso, infatti, la data della manifestazione coincide con quel tragico fatto, che fece enorme scalpore in tutto il mondo e ancora oggi stimola la produzione di numerosi saggi e volumi.

A seguire ci sarà l’intervento di Laura Pirro sulla raccolta dei fondi per il restauro del predetto monumento all’Emigrante e una serie di letture di brani tratti dal volume dello studioso italoaustraliano Luigi Soccio, già  trattato ampiamente  con interviste dal vivo e biografia, prima dell’uscita dell’anzidetto libro. A declamare i vari brani saranno gli stessi componenti la Giunta Merla.  Seguirà, come pausa distensiva (ma non tanto, data la serietà del tema), la proiezione del documentario ‘’Donne in emigrazione’’ di Mario Tani e Domenico Rodolfo.

Quest’ultimo, non nuovo in loco, come pure Angelo Di Summa, direttore della prestigiosa rivista “Nuova Puglia Emigrazione”. Lo hanno fatto con  loro preziosi contributi dati alla causa in termini di presenza e di ospitalità agli scritti. Ci sarà poi l’esposizione su maxi schermo di alcune fotografie storiche dell’emigrazione e la testimonianza dal vivo di alcuni ex emigrati. La serata si concluderà con il raffinato repertorio canoro-musicale  del  gruppo ‘’Festa Farina e Folk’’