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Luigi Ciavarella

San Marco in Lamis, mercoledì 4 ottobre 2017 -  Avrà luogo giovedì presso la sala del teatro Giannone alle ore 19.00 una serata speciale tutta dedicata al poliedrico artista sammarchese Michele Giuliani da tutti conosciuto come Mikalett. Saranno presente molti ospiti ciascuno dei quali avrà occasione di illustrare le varie caratteristiche del personaggio che rappresenta una eccezione nel panorama del nostro paese per le tante attività artistiche che lo vedono coinvolto da sempre. Infatti la sua notorietà deriva da una certa intraprendenza che gli è congeniale e che si dirada in tante forme d’intervento.

 Dalla canzone al ballo, dal teatro vernacolare alle promozioni turistiche (e in passato infiltrato anche in attività sportive e “bandistiche”) davvero Mikalett non si è risparmiato volgendo la sua attenzione in molte direzione dimostrando oltremodo una vitalità ai limiti del sovraumano. Raggiunto la veneranda età dei settant’anni, dopo una festa privata da lui promossa alcuni mesi fa hanno pensato bene l’UNITRE, l’università della terza età, e il comune di San Marco in Lamis di omaggiarlo pubblicamente promuovendo una serata a suo favore dove l’artista sammarchese avrà modo di cimentarsi nei tanti ruoli che gli hanno dato notorietà: balli ludici pirotecnici e canzoni del suo repertorio che elargirà a piene mani. Insomma tutto il mondo che gli appartiene sarà presente la sera del giovedì al Giannone.

Riguardo le canzoni interverranno alcuni membri del complesso Le Pietre azzurre, suoi antichi sodali – protagonisti, come è noto, dei due vinili a 45 giri che Mikalett ha realizzato nella metà dei settanta – che lo accompagneranno in un paio di brani in versioni elettroacustiche. Allo stesso modo verranno eseguiti alcuni balli ludici di sua invenzione con ballerini provenienti dalla sua scuola di ballo Swing Club attiva in paese da oltre 25 anni. Inoltre verrà rappresentata con l’ausilio della base musicale il famoso inno di sua composizione dedicato a San Marco in Lamis, “Sante Marche mia”, suo paese d’origine, un vero tormentone, che vale tutta la serata e dove più è riconoscibile la sua natura di cantautore innamorato della sua terra.  

Tra gli ospiti anche il cantautore Ciro Iannacone, anch’egli suo amico e sodale, che avrà l’opportunità di interpretare alcune canzoni tratte dal suo repertorio classico. Da segnalare un video che verrà proiettato in sala in cui si racconta la sua vita artistica attraverso immagini e materiali sonori originari ripresi nei tanti luoghi che lo hanno visto protagonista. Forse un po’ troppo autoreferenziale ma nella serata ci sta pure questo. Il video è a cura di Felice Nardella di Arte facendo. L’evento sarà introdotto dal sindaco dr. Michele Merla. Gli interventi del preside Raffaele Cera punteranno a focalizzare la sua attività di cantautore mentre il prof. Matteo Coco e la Prof.ssa Grazia Galante verosimilmente illustreranno in maniera degna il profilo del cantautore.

Buon divertimento.

Luigi Ciavarella