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Michele Merla Sindaco

San Marco in Lamis, sabato 18 settembre 2021 - Cari concittadini, domani inizia la tradizionale e molto sentita festa patronale della nostra città. Dopo oltre un anno di emergenza sanitaria, purtroppo ancora in atto e che ha portato alla sospensione di ogni manifestazione precedente, quest’anno, con tutte le cautele imposte, si può ripartire. La tradizionale fiera di San Matteo, che si è sempre svolta per tre giorni consecutivi, quest’anno sarà limitata alla sola giornata di domani, domenica 19 settembre.

Le motivazioni sono evidenti: lunedì 20 settembre riapre la restante parte delle scuole di San Marco in Lamis ed è necessario garantire lo svolgimento di tutte le procedure anticovid dettate dal MIUR per la tutela della salute negli ambienti scolastici. La presenza della fiera nel pieno centro cittadino ed in stretta prossimità delle scuole (vedi Liceo Classico, Scuola media “De Carolis” e le due scuole per l’infanzia) avrebbe comportato pericolosi assembramenti e contatti vietati dalle norme sanitarie.

 Questa superiore necessità, unita alle manifestazioni elettorali collegate alle prossime elezioni amministrative, ha portato la Prefettura di Foggia e il Comune di San Marco in Lamis alla decisione di limitare i giorni della fiera. Quanto alle serate musicali, l’Amministrazione uscente ha deciso di rinviarle visto che, sulla base del piano per la sicurezza richiesto dalla Prefettura e obbligatorio a causa dell’emergenza sanitaria, le stesse dovevano svolgersi in un luogo circoscritto e controllato (la Villa comunale) e con la presenza di un massimo di 400 persone, con prenotazione online per l’accesso.
 
La festa patronale è di tutti i cittadini e abbiamo preferito escludere tutti piuttosto che dare a pochi la presenza. Immotivato è il paragone con i comuni vicini, come San Giovanni Rotondo, e con le manifestazioni che lì si sono svolte. Si è trattato di feste patronali svolte in un periodo diverso in cui non c’era la concomitante apertura delle scuole e l’inizio dell’anno scolastico, non c’erano elezioni imminenti e soprattutto si parla di comuni dotati di aree mercatali dedicate. Recupereremo l’anno prossimo organizzando eventi degni della nostra bella festa patronale. Buona festa patronale a tutti!