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Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, lunedì 21 marzo 2022 -  Grazie a Raffaele Fino sono riuscito a recuperare i numeri di “Qualesammarco”, uno straordinario reperto giornalistico di fine anni ’80, dove si trattavano tematiche locali. In questa nuova rubrica riscopriremo come si viveva nel nostro paese oltre trent’anni fa, quando il contatto umano c’era ancora!! Ripropongo in ogni puntata alcuni momenti degli articoli stampati. "RITORNA DI MODA... IL CLASSICO", di Luigi Ciavarella Con l'anno scolastico 1988/89 l'Istituto compiva il 68esimo anno di attività.

Venne istituito il 5 novembre 1921 per la prima volta la Scuola promiscua "Pascoli". La sede inizialmente si trovava in via Cesare Battisti, 3. Divenne autonomo, dall'istituto di San Severo, nel marzo del 1967 assumendo la denominazione di Liceo Classico "Pietro Giannone". Nell'anno scolastico 88/89 c'erano 26 docenti, 5 ausiliari, 1 segretario, 1 collaboratore tecnico e 248 alunni. Il preside era il prof. Michele Coco, anch'egli un ex alunno del Liceo. All'epoca il Liceo Classico era una scuola che dava diversi sbocchi professionali. Dall'anno scolastico 87/88 lo studio della lingua straniera (francese o inglese) scelta dagli studenti, non terminava con i primi due anni del Ginnasio, ma venne prolungato fino al terzo anno del Liceo.

"LA CUMPAGNIA E IL CULTO DELL'ARCANGELO", di Giuseppe Soccio. Nel volume del 1985 "Santuari e pellegrinaggi in Puglia - S. Michele sul Gargano", la "Cumpagnia" di San Marco occupa buona parte del corredo fotografico e dei saggi introduttivi. Pubblicazione autorevole curata dal prof. G. B. Bronzini e dai suoi collaboratori dell'Università di Bari. Sui fedeli sammarchesi dell'Arcangelo Michele c'è un copioso spaccato soprattutto sui canti religiosi, e quasi 200 foto che interessano solo la "cumpagnia".

"SCUOLA CALCIO DI PAOLO DE GIOVANNI". Il famoso calciatore locale nel 1988 ha avviato una scuola calcio dedicata ai ragazzini dai 6 ai 12 anni. Come ogni buon preparatore, De Giovanni prima di dare la palla ai piedi dei tanti allievi, li impegnava ad eseguire nel campo sportivo, esercizi ginnici e giri di campo come riscaldamento. Due giorni la settimana, in attesa che gli venisse assegnata una struttura più attrezzata a Borgo Celano. Paolo in questa intervista ripercorre brevemente i suoi 16 anni di attività sportiva come dilettante e professionista, ricordando i suoi trascorsi nel Foggia, Genoa, Sambenedettese, Sorrento, e allora continuò la sua missione calcistica come educatore e scopritore di giovani calciatori locali.

 

Mario Ciro Ciavarella Aurelio