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Antonio Del Vecchio

Rimini, mercoledì 20 gennaio 2016 -  Grande successo partecipativo e di critica per la nuova redazione Nurse 24.it, inaugurata nella tarda mattinata di ieri al Palacongressi di Rimini. Va detto subito che si tratta del primo quotidiano nazionale, fatto da infermieri e per gli infermieri. A prendere la parola per primo è stato Ferdinando Iacuaniello, consigliere delegato della società editoriale (Izeos Italia srl)., che, dopo un breve excursus sull’esperienza, ha informato i presenti che il giornale non è più edito da una associazione ma da un’azienda, che punta a creare ufficialmente anche in Italia una nuova “competenza” per gli Infermieri: il Nursereporter.

 Lo ha seguito a ruota Pietro Caputo, responsabile commerciale, che ha messo in evidenza i progressi conseguiti dall’iniziativa nei suoi primi tre anni di vita. Dal canto suo, Angelo Del Vecchio, nella sua duplice veste di direttore responsabile e di coordinatore redazionale , si è soffermato sugli aspetti tecnici ed informatici che fanno di questa iniziativa giornalistica una delle prime all’avanguardia nel mondo dell’informazione odierna, sempre più globale e veloce. E questo perché sarebbe riuscita a coprire nel giro di poco tempo tutti gli spazi a sua disposizione, dal computer, ai tablet e agli smartphone, mettendosi in riga con i principali motori di ricerca. La sala, detta dell’orologio, era stracolma di operatori e rappresentanti delle diverse categorie sanitarie provenienti non solo dall’Emilia-Romagna ma da ogni parte d’Italia. Dopo i predetti fondatori, si sono alternati in cattedra i rappresentanti istituzionali. In primis, il giornalista Paolo Del Bufalo, portavoce dell’Ipasvi nazionale.

Quest’ultimo, oltre a complimentarsi con gli organizzatori- autori di Nurse 24.it, ha definito l’iniziativa odierna fatta di tecnica e di impegno creativo a tutto campo la “punta di diamante” dell’informazione sanitaria in Italia. Quindi ha spronato i suoi giovani colleghi a rispettare tre principi base dell’informazione: l’imparzialità, il pluralismo, l’umiltà e la ripetitività, al fine di far passare un’informazione chiara, vera e soprattutto incondizionata. A suo dire, solo un giornalista “scomodo” ai potenti di turno riesce a fare il vero giornalista. Applauditissimo, il saluto espresso tramite video-conferenza dal Presidente nazionale della categoria, Valeria Mangiacavalli, impossibilitata ad intervenire per concomitanti impegni. Dopo di che sono seguiti gli autorevoli interventi di: Marina Mazzotti, presidente del Collegio IPASVI del posto; Irina Imola, assessore ai servizi generali del Comune di Rimini; Raffaella Sensoli, v. presidente della Commissione Sanità della Regione ospitante (esponenti del Movimento 5 Stelle); Stefania Agostini, direttrice di Palacongressi.

Tutti hanno espresso la massima soddisfazione per l’intrapresa giornalistica che pone la città ad essere una “capitale italiana”anche nel settore sanitario. Concluso l’appuntamento discorsivo, i partecipanti si sono spostati a piano terra per assistere al classico taglio del nastro, eseguito congiuntamente dalle succitate Sensoli e Imola. Quindi, l’ingresso della folla che ha letteralmente invaso i locali redazionali. In tutto circa 180 mq tra primo e secondo piano. Insomma, se è vero come è vero che il buon giorno si vede dal mattino, anche in questo caso si è di fronte ad un avvenimento storico, che avrà un seguito prorompente sul piano nazionale.

N.B. Nella foto: il direttore del giornale Angelo Del Vecchio, di origine pugliese.