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Redazione

Monte Sant'Angelo, mercoledì 7 settembre 2016 - Settembre per lunga e consolidata tradizione, legata anche ai due appuntamenti annuali della transumanza delle greggi dal piano al monte e viceversa, insieme a Maggio è il mese nel quale si intensificano i pellegrinaggi ai santuari pugliesi con particolare riguardo per quello insigne di Monte Sant’Angelo.

 In entrambi, infatti, cadono le due grandi feste in onore dell’Arcangelo Michele: 8 maggio anniversario della prima apparizione dello Spirito Angelico al vescovo di Siponto per informarlo di aver scelto il Gargano come sua sede terrena; 29 settembre festa in onore del Gran Principe addirittura fissata prima che rivelasse la sua presenza sulla montagna pugliese e quasi subito finita per identificarsi con la cosiddetta dedicazione della Sacra Grotta da parte dei vescovi pugliesi che, su precisa indicazione dello Spirito Angelico nella sua terza apparizione, la raggiunsero in devoto pellegrinaggio non per consacrarla, in quanto egli stesso, di sua mano, lo aveva già fatto, ma solo per dare inizio alle sacre celebrazioni nel luogo prima di allora sconosciuto e inaccessibile.

 Anche il mese di Settembre del 2016 si preannuncia denso di arrivi di pellegrini e penitenti, specialmente poiché ci si avvia ormai alla fase conclusiva del Giubileo straordinario della Misericordia ed il Santuario di Monte Sant’Angelo, riconosciuto ufficialmente come Basilica Giubilare dell’Archidiocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, può giustamente vantare che questa designazione gli era già venuta dalle parole dell’Arcangelo stesso al vescovo di Siponto.

 Le iniziative particolari mensili, che culmineranno nella grande festa in onore di S. Michele, celebrata religiosamente e civilmente con tutta la pompa e la solennità possibili nei giorni 28, 29, 30 settembre, si presentano con due eventi iniziali di grande prestigio e significato:

 

Per l’occasione, nei giorni 1, 2, 3 settembre, in Basilica, alle ore 18.00, sarà celebrato un triduo solenne in onore del Santo stigmatizzato animato dal Padre Cappuccino Fortunato Grottola, Coordinatore Regione Puglia dei Gruppi di Preghiera di P. Pio.

Inoltre, il giorno 2 settembre, alle ore 19,30, nella sala convegni del Santuario, lo stesso frate terrà una conferenza dal titolo: “La spiritualità di Padre Pio”.

 

I numerosi devoti della città di Monte Sant’Angelo e paesi limitrofi e tutti quelli che vorranno comunque rendere omaggio al grande Santo, vanto della terra garganica, sono caldamente invitati a partecipare.

 

 

Per l’occasione le tre Confraternite locali della Morte, S. Antonio Abate e SS. Trinità, persistendo nella loro opera di conservazione e recupero delle ricche e suggestive tradizioni religiose locali, proporranno, d’intesa con i Padri Micheliti della Basilica, la rievocazione della celebre processione della Reliquia della Croce, anticamente una delle manifestazioni religiose più importanti dell’intero anno solare.

Si tratta di un avvenimento eccezionale che vedrà la sfilata di tutte le Confraternite della Diocesi dalla chiesa di San Francesco d’Assisi alla Basilica nelle loro policrome ed antiche divise, scortando le statue dei santi protettori e la reliquiario che racchiude un pezzetto del legno della Croce di Cristo la cui festa dell’Esaltazione cade di lì a qualche giorno, il 14 settembre.

Il corteo partirà alle ore 15,45. La Santa Messa solenne in Basilica sarà presieduta da mons. Michele Castoro, arcivescovo dell’Archidiocesi, con inizio alle ore 17,00.

Al termine le Confraternite raggiungeranno la chiesa della SS. Trinità per la cerimonia del commiato.