Sabato 22 giugno occhi puntati a Lido del Sole (Rodi Garganico)

Redazione

Lido Del Sole, venerdì 21 giugno 2019 - Sabato 22 giugno occhi puntati a Lido del Sole (Rodi Garganico) dove si svolgerà la seconda tappa del circuito regionale di nuoto in acque libere organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto Comitato pugliese. Per la prima volta assoluta una gara del circuito nazionale open water approda nel territorio del Gargano, grazie al contributo organizzativo del “Lido Blu Marine” presente sul Gargano dal 1992, una delle maggiori realtà del territorio e dell’ Aquarius Piscina Canosa, oltre all’ Associazione di tutela ambientale, turistica, sportiva, culturale, e ricreativa di Lido del Sole, il Comune di Rodi Garganico, il Coni Puglia e la Regione Puglia

Saranno ben sessantaquattro gli iscritti alla competizione che avrà come partenza la spiaggia del Lido Blue Marine, il percorso di 1.800 mt circa (1 miglio marino) è aperto ad atleti tesserati Federazione Italiana Nuoto per la disciplina del Nuoto in Acqua Libere, dagli Esordienti A (13 anni) ai Master (dagli under 25 agli over 65) ed è anche tappa nazionale del Campionato Italiano di Nuoto promozionale e di Nuoto per Salvamento in Acque Libere, disciplina adatta anche a persone con disabilità intellettive e relazionali con la presenza del comitato pugliese FISDIR, Federazione Italiana Sport Paralimpici degli intellettivo relazionali.

Concorreranno 22 atleti della categoria agonisti, provenienti da tutta la Puglia e 42 atleti master, dalla categoria M25 ( età fino a 25 anni) alla categoria M65 ( Atleti oltre i sessantacinque anni), per il gruppo master in acqua atleti provenienti non solo dalla Puglia ma anche da Lazio ed Abruzzo. Per confermare la sensibilità degli operatori turistici del promontorio del sole la giornata sarà assolutamente PLASTIC FREE, infatti Lido Blu Marine in collaborazione con l’Associazione Legambiente FestambienteSud di Monte Sant’Angelo e Sannicandro Garganico lavoreranno per sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle più gravi emergenze ambientali dei nostri tempi: l’inquinamento da plastica.