Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, venerdì 13 marzo 2020 - Da domani sarà attivo, a Rignano Garganico, il servizio di consegna della spesa, per alimenti e farmaci, dedicato ad anziani e persone con patologie. Ad annunciarlo sul suo profilo di face book è lo stesso sindaco Luigi Di Fiore, precisando che il tutto sarà reso noto ad horas con la diffusione a tappeto ossia casa per casa “ grazie alla collaborazione del parroco Don Santino e dei Volontari della Protezione Civile, di un volantino comunale, contenente tutte le informazioni del caso.

Documento  che riportiamo di seguito testualmente, compreso il titolo: <<Consegna a domicilio della spesa  e dei medicinali / Il Comune di Rignano Garganico in collaborazione con la Parrocchia “Maria SS.Assunta” e con l’Associazione della Protezione Civile  di Rignano Garganico ha pensato di offrire a tutte quelle persone anziane o affette da patologie, che non possono uscire di casa in questo periodo in cui è fortemente sconsigliato , un servizio di consegna a domicilio della spesa di generi alimentari e dei medicinali. Tutti coloro interessati al servizio potranno chiamare il negozio di generi alimentari , la macelleria che preferiscono ed ordinare la propria lista della spesa. Dopo di ché, ad orari prefissati, ritireranno la spesa dalle attività commerciali alcuni Volontari di Protezione Civile di Rignano Garganico, che consegneranno le buste direttamente a casa Vostra. I Volontari appositamente istruiti per tale funzione , indosseranno mascherine chirurgiche e guanti di protezione.

Si raccomanda di non spaventarsi e seguire tutto quello che loro vi chiederanno di fare per il passaggio della spesa e dei soldi. Si invita nel caso si conoscessero già i prezzi degli alimenti acquistati, di preparare l’importo esatto del denaro da consegnare ai Volontari che, a loro volta , consegneranno aiu negozianti. Il servizio è completamente gratuito e la consegna verrà effettuata in due fasce orarie: Per i generi alimentari dalle ore 11.00 alle 12,30; per i farmaci dalle ore 17,15 alle ore 19.00.  Si raccomanda di chiamare il negozio da cui s’intende servirsi entro e non oltre le ore 10.30 per gli alimentari e le ore 17.15 per la farmacia . Oltre tale orario non sarà più possibile usufruire del servizio. I negozi che hanno aderito all’iniziativa e a cui si potrà chiamare per gli acquisti sono: Farmacia di Domenico Pensato – Tel. 0882 / 830765; Alimentari di De Santis Arcangela – Cell. 339 280530; Alimentari “La Putéche” di Luciano Draisci, cell. 371 3366049; Alimentari di Maria Vincitorio, cell. 3427530881; Alimentari di Soccio Vincenzo, cell.3295619452; Macelleria di Michele Perta, cell.  340 8967431; Macelleria di Michele Fiore, cell.  3336185490;Macelleria di Luna Di Claudio, cell.3480564312>>.

Per frutta e verdure, il problema non si pone, perché a portare la spesa a casa degli anziani non autosufficienti continueranno ad assicurare il servizio i collaboratori del titolare. Per la vendita  a posto fisso del pesce, si provvederà ad horas. Altresì, il primo cittadino, sempre sul proprio profilo, invita la popolazione a rimanere in casa e ad uscire solo per motivi di salute, per andare a lavoro e per motivi di necessità (tipo fare la spesa), portando con sé il modulo di autodichiarazione, anche se si cammina a piedi. “Sono appena stato informato – scrive più avanti - che, da subito, partiranno i rigidi controlli imposti dalle Autorità di polizia. In questa situazione di emergenza si sta facendo il possibile e di più. Cerchiamo di collaborare il più possibile - conclude - per  superare questa enorme difficoltà tutti insieme, sperando che questo bruttissimo momento termini il prima possibile”.

Infine, alcuni ‘bene informati’ suggeriscono al sindaco di indicare un esperto capace di sbrogliare talune pratiche asl ed ospedaliere indifferibili (a parte di quanto già fa l’ufficio sanitario locale), come l’ossigenoterapia, il rinnovo dei piani terapeutici e dell’esenzione del ticket sui farmaci pro anziani non auto sufficienti e invalidi in genere. Pratiche, queste ultime, talvolta insuperabili a seguito del movimentato cambio normativo in atto. Dulcis in fundo:  alcuni infermieri hanno messo a disposizione addirittura la loro prestazione gratuita a domicilio degli anziani e dei malati.