redazione sanmarcoinlamis.org
San Nicandro Garganico, giovedì 9 ottobre 2025 - Dal 17 al 19 ottobre tornano tre giorni dedicati alle eccellenze locali, tra tradizione commerciale e valorizzazione del territorio La cittadina garganica si appresta a vivere un weekend ricco di appuntamenti con la sua storica manifestazione fieristica, in programma da venerdì 17 a domenica 19 ottobre. Un evento che affonda le radici in una tradizione secolare e che anche quest'anno si propone di essere molto più di una semplice vetrina espositiva. L'appuntamento sannicandrese rappresenta da sempre un momento cruciale per l'economia e la socialità del territorio.
In passato, il centro del Gargano costituiva un polo strategico per gli scambi commerciali, specializzato nella compravendita di animali e nelle transazioni di prodotti agricoli. Oggi quella vocazione commerciale si rinnova in chiave contemporanea, mantenendo però intatto il legame con le origini. Gli organizzatori hanno costruito un programma che guarda a molteplici direzioni: dall'enogastronomia all'artigianato artistico, dalla cultura popolare all'intrattenimento. L'obiettivo dichiarato è quello di creare un'esperienza completa per visitatori e residenti, capace di raccontare l'identità di San Nicandro Garganico attraverso le sue produzioni tipiche e le competenze tramandate di generazione in generazione.
Le imprese agroalimentari del territorio avranno uno spazio privilegiato durante i tre giorni di manifestazione, con l'opportunità di far conoscere le proprie specialità a un pubblico più ampio. Accanto all'aspetto commerciale, particolare attenzione verrà riservata agli itinerari di scoperta culturale e agli eventi artistici, pensati per offrire una lettura a tutto tondo delle peculiarità locali. I dettagli completi dell'iniziativa saranno svelati venerdì mattina durante l'incontro con la stampa, quando verrà illustrato il calendario definitivo delle attività previste per questa edizione della fiera. Un evento che conferma la capacità di San Nicandro Garganico di coniugare rispetto delle proprie radici storiche e apertura verso nuove forme di promozione territoriale, trasformando la tradizionale fiera in un'occasione di incontro tra passato e presente.
