Carpino In Folk
Carpino, giovedì 16 ottobre 2025 - Festival Carpino in Folk, con il Premio Fotografico “Rocco Draicchio” conclusa l’edizione 2025. Un racconto per immagini tra tradizione e futuro. Il concept del Concorso e le sue finalità, la figura dell’indimenticato musicista garganico Si è ufficialmente conclusa l’edizione 2025 del Premio Fotografico “Rocco Draicchio”, promosso dall’Aps “Carpino In Folk”, all’interno delle attività culturali del celebre festival musicale che anche quest’anno ha animato il cuore del Gargano. Il concorso è nato con l’intento di rendere omaggio alla figura di Rocco Draicchio, musicista e fondatore del Carpino Folk Festival, protagonista negli anni scorsi della valorizzazione del patrimonio musicale tradizionale carpinese.
Oggi, la sua visione rivive anche attraverso la fotografia, in un progetto che unisce memoria, creatività e innovazione. Due le opere vincitrici ex aequo del primo premio: uno scatto di Alessandro Ettore Corona e uno di Manuel Mastroiorio. Ecco le motivazioni della giuria tecnica: “Per questa prima edizione del concorso fotografico dedicato a Rocco Draicchio abbiamo deciso all'unanimità di premiare entrambi gli autori partecipanti perché hanno saputo cogliere, distintamente, le due anime del Festival Carpino in Folk: gli artisti sul palco e gli spettatori nella piazza. Nella foto di Alessandro Ettore Corona possiamo ammirare il leggendario Alborosie & Schengen Clan che ha infiammato la serata: l'energia dell'artista trasuda dallo scatto e travolge lo spettatore, portandolo quasi dentro la folla.
Ottima la presenza scenica dell'artista grazie anche ai suoi lunghi dread immortalati dal fotografo grazie a tempi molto ridotti, ad un piacevole bokeh e a un bianco e nero delicato. Nello scatto di Manuel Mastoiorio, l’autore sposta la visuale da dietro le quinte: possiamo osservare il mitico Enzo Gragnaniello di spalle mentre incanta la piazza gremita di gente, cuore pulsante del festival. Tecnicamente la visuale parte dal basso ed avvolge lo spettatore grazie ad una sapiente composizione dei terzi e un'ottima gestione delle luci (non semplice in questo tipo di foto), i presenti sono ammaliati dalla bravura del cantautore ed osservano ed ascoltano rapiti trasmettendo un senso di attesa e partecipazione. Si è ufficialmente conclusa l’edizione 2025 del Premio Fotografico “Rocco Draicchio”, promosso dall’Aps “Carpino In Folk”, all’interno delle attività culturali del celebre festival musicale che anche quest’anno ha animato il cuore del Gargano.
Il concorso è nato con l’intento di rendere omaggio alla figura di Rocco Draicchio, musicista e fondatore del Carpino Folk Festival, protagonista negli anni scorsi della valorizzazione del patrimonio musicale tradizionale carpinese. Oggi, la sua visione rivive anche attraverso la fotografia, in un progetto che unisce memoria, creatività e innovazione. Ecco le motivazioni della giuria tecnica: “Per questa prima edizione del concorso fotografico dedicato a Rocco Draicchio abbiamo deciso all'unanimità di premiare entrambi gli autori partecipanti perché hanno saputo cogliere, distintamente, le due anime del Festival Carpino in Folk: gli artisti sul palco e gli spettatori nella piazza. Nella foto di Alessandro Ettore Corona possiamo ammirare il leggendario Alborosie & Schengen Clan che ha infiammato la serata: l'energia dell'artista trasuda dallo scatto e travolge lo spettatore, portandolo quasi dentro la folla.
Ottima la presenza scenica dell'artista grazie anche ai suoi lunghi dread immortalati dal fotografo grazie a tempi molto ridotti, ad un piacevole bokeh e a un bianco e nero delicato. Nello scatto di Manuel Mastoiorio, l’autore sposta la visuale da dietro le quinte: possiamo osservare il mitico Enzo Gragnaniello di spalle mentre incanta la piazza gremita di gente, cuore pulsante del festival. Tecnicamente la visuale parte dal basso ed avvolge lo spettatore grazie ad una sapiente composizione dei terzi e un'ottima gestione delle luci (non semplice in questo tipo di foto), i presenti sono ammaliati dalla bravura del cantautore ed osservano ed ascoltano rapiti trasmettendo un senso di attesa e partecipazione.
