Antonio Monte da Milano

Gargano, martedì 8 dicmbre 2015 - Molte personalità arricchiscono le bellezze del nostro Gargano. Sportivi che con allenamenti continui raggiungono traguardi inaspettati pur senza le infrastrutture adeguate. Artigiani che con la loro manualità sono in grado di modellare oggetti antichi e moderni. Volontari che ripristinano antiche tradizioni e allestiscono spettacoli folcloristici per attirare il turismo anche d’inverno. La musica che con i cantori locali sprigionano note piacevoli e sono richiesti ovunque. I componenti del GAL (gruppo azione locale) in grado di divulgare i sapori dei nostri prodotti nel mondo. Rappresentanti della cultura che portano in tante località d’Italia, attraverso i libri racconti e poesie, un’immagine del territorio garganico.

 Tra questi la nostra Grazia D’Altilia che dopo il secondo posto in Piemonte a Pinerolo, nel maggio scorso, si è classificata il 28 luglio 2015 nuovamente seconda nel Premio “Donne ieri, oggi e…domani” Castelbotaccio 2015 con il testo “A TEATRO LA MIA STORIA” in una libera interpretazione della tematica proposta “Io donna e la libertà di esserlo- Il cammino dell’affermazione e la paura del disfacimento”

Questo il commento della giuria: “ E’ la storia di un grande amore pensato, sperato ma mai esistito. E’ la storia dell’egoismo e dell’egocentrismo dell’uomo che annulla tutto: anche la vita di chi gli è accanto. È la storia di una donna che con l’aiuto generoso di una sconosciuta riesce a vincere. Lo stile asciutto, lucido, accompagna la narrazione che non tocca toni di facile autocommiserazione.”

Il 29 agosto 2015, è tra le sette finaliste del Premio “Parole nel cassetto” terza edizione 2015, Associazione Indiegesta (Frosinone) con il testo “MIO FRATELLO”, in cui la “Diversità” è il perno su cui ruota la storia.

Si classifica terza, il 19 settembre 2015, nel Premio RISVEGLIARE LE PAROLE terza edizione 2015 a San Cesario di Lecce con il racconto “IL RICHIAMO D’USIGNOLO”: Donne e prostituzione; voglia di riscatto e sfruttamento. Questo il filo conduttore del testo.

Pubblicata dalla Iuppiter Editrice in una raccolta, presentata il 25 novembre, contenente dodici testi, in quanto finalista nell’ambito del Premio “UNA PIAZZA UN RACCONTO” 2015 con il testo I DISEGNI DI NICK: Nick è un ragazzo con disturbi mentali che utilizza fumetti senza parole per veicolare la delicatezza dei propri sentimenti. Sentimenti insospettati tanto da non essere compresi.“…..Anna non aveva immaginato che tra pianure inondate e scogliere innalzate restano anfratti per far spazio all’amore. Non aveva immaginato l’amore nella mente di Nick. L’amore di Nick per lei.”

Mentre è del 6 dicembre 2015 il terzo posto nel Premio letterario “Martina Aldi- Ricordami” a Finale Emilia Edizione 2015 con il testo UN SECOLO DA ALLORA. A un centenario della prima guerra mondiale, il Parco della Rimembranza di Vico del Gargano si fa pungolo per scrivere di guerra. Per ricordarla nella speranza di comprenderla e condannare tutte le guerre del mondo.

Alcuni registi scelgono il Gargano per la bellezza naturale e per riportare nelle scene i temi di racconti per come gli esperti della cultura hanno espresso nei righi: i luoghi, i colori, i rumori, le ansie, le emozioni, i fatti della gente nostrana.

 

Antonio Monte da Milano