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Comunicato Stampa

Foggia, lunedì 31 luglio 2017 -  L’aggressione al professor Vitulli è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi violenti registrati  all’interno del Policlinico Riuniti di Foggia.  Nel giro di sole due settimane ben due sono state le aggressioni subite dai medici in servizio al nosocomio foggiano, tra le strutture ospedaliere più importanti e grandi di Puglia. “Quanto accaduto la dice lunga sul livello di sicurezza e i controlli per l’accesso

 sia ai reparti sia al pronto soccorsodice Pasquale Cataneo, consigliere al Comune di Foggia e capogruppo di Forza Italia alla Provincia “E’ inammissibile continuare ad esporre personale sanitario e pazienti a tali gravi rischi.  Chiediamo all’amministrazione del nosocomio se esiste un regolamento interno che permette di disciplinare l’accesso alla struttura. Esiste oggi, come in passato, un orario d’ingresso? Esiste personale addetto alla vigilanza? ”

Diversi sarebbero anche i furti registrati a danno dei pazienti e dello stesso personale, oltre che di materiale. Per Cataneo è necessario che la dirigenza del Policlinico Riuniti corra, immediatamente ai ripari attivando i protocolli di safety  e security previsti per le strutture sanitarie.

“Se il Policlinico ne è già dotato le applichi – aggiunge Cataneo -  altrimenti è urgente provvedere e mettere in atto tutte le regole più moderne e rigide”. Sarebbe opportuno, per Cataneo, ultimare nel più breve tempo possibile i lavori del nuovo plesso Emergenza – Urgenza. “Una struttura moderna e più capiente riuscirà a fornire servizi qualitativamente migliori anche sotto il profilo della sicurezza. Conoscendo la professionalità e la sensibilità del DG Pedota siamo certi che le risposte alla comunità arriveranno in tempi brevissimi”.