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Antonio Del Vecchio

Foggia, lunedì 4 marzo 2019 - Venerdi, 8 Marzo, Festa della Donna, alle ore 17,30 si terrà presso  la Sala Fedora del Teatro Giordano in Foggia,  la presentazione del libro Castel del Monte  nuova guida al percorso di visita (Foggia, Claudio Grenzi Editore, 2019) di Alfredo de Biase. Il Monumento è universalmente considerato, come uno dei  più importanti ed originali dell’era federiciana,  commissionato dallo  stesso imperatore nel 1240. 

Il Castello di forma ottagonale, riconosciuto patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco, è una delle opere architettoniche tra le più perfette del mondo, in virtù dell’ubicazione (a 540 m.s.m) e del rigore matematico ed astronomico del progetto – disegno. Ma non fu mai la dimora  del famoso imperatore di casa sveva, né qui ci mise mai piedi, per quanto si dirà. Al contrario fu Foggia la sua residenza preferita. Città che scelse come sede ideale fin dal 1221. Due anni dopo commissionò la costruzione di un magnifico Palazzo, che lo vide ospite negli anni a venire  assieme alla sua nutrita e maestosa corte sino alla sua morte, che sopraggiunse, come risaputo,  nel 1250 a Castel Fiorentino nel 1250.

Pensate che preferì Foggia alle più blasonate città  dell’epoca, come Napoli, Salerno, Bari, Brindisi, Taranto e la stessa Palermo. Di questa gloriosa sede imperiale ora non resta che una epigrafe da lui voluta assieme all’elegante archivolto della porta di ingresso, scolpito a foglie di acanto e sorretto da due aquile, entrambi murati sulla parete esterna del Museo Civico di Via Arpi. Da qui si spiega l’impegno promozionale ed organizzativo dell’Amministrazione Comunale cittadina, diretta dal sindaco Franco Landella. Ecco il programma: introducono Anna Paola Giuliani, assessore alla Cultura; Elena Saponaro, attuale direttrice di Castel del Monte; Carlo Di Cesare, dirigente alla Cultura del medesimo Comune. .

Presenta la sua opera l’autore Alfredo de Biase, direttore del Museo Nazionale di Manfredonia e del Parco Archeologico di Siponto. La immagini sono state curate da Giuseppe Cernone e la Musica da Maurizio Rana, esecutore all’Handpan. La scelta della data di presentazione del volume in parola coincide con la “Settimana de Musei” promossa a livello nazionale nei giorni  5 – 10 marzo. Va precisato che l’autore, oltre ad essere un oculato dirigente del Polo Museale Pugliese, già responsabile per alcuni anni del predetto Monumento, è un esperto studioso di architetture antiche. Non a caso nel suo carnet c’è anche uno studio mirato ed esaustivo della costruzione della Chiesa Matrice di Rignano Garganico, dalla sua origine romanica all’attuale fattura cinquecentesca. Studio già presentato, a mo’ d’esempio,  in alcune importanti assise sul tema.    

N.B. Nella foto: 1^  e 4^ p. di copertina del libro.