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Redazione

San Marco in Lamis, martedì 27 febbraio 2018 -  Termina 1 a 1 l'ottava giornata di ritorno tra Asd San Marco e Virtus Bitritto. Temperature polari, folate di vento e neve non hanno impedito a un centinaio di temerari sostenitori Asd San Marco di recarsi al "Tonino Parisi" per vedere la loro squadra del cuore. Tanto rammarico alla fine per non aver concretizzato tantissime palle gol e per un pari che sancisce quasi matematicamente la salvezza diretta, ma allontana l'obiettivo playoff, per il raggiungimento degli stessi si dovrà fare un autentico miracolo. Primi venti minuti di targa ospite, ma poi grande gara dei nostri beniamini, rei però di non essere stati in grado di trovare il gol della vittoria.

 

 PRIMO TEMPO

Dopo un solo minuto Pizzuto ruba palla a Montemitro in area commettendo fallo non ravvisato dall'assistente vicinissimo all'azione, e calcia in porta, ma l'attento Coppola non si lascia sorprendere e devia in corner. Al quinto mister Iannacone imbecca Salerno che tarda la conclusione e si lascia anticipare solo davanti al portiere ospite Colagrande. Al decimo ancora Bitritto con Pizzuto scattato sul filo del fuorigioco che costringe Coppola agli straordinari. Al quindicesimo punizione dai sedici metri di Catalano che il sempreverde Coppola para facilmente. Scampato il pericolo capitan Ferrantino e soci prendono in mano il pallino del gioco e iniziano a schiacciare gli avversari nella propria metà campo. Al venticinquesimo mister Iannacone pennella per Potenza che realizza di testa, ma l'arbitro, su errata segnalazione del guardalinee, incredibilmente annulla, ottava rete valida annullata nell'arco della stagione. Dopo due minuti Coco lancia Salerno il quale sfortunatissimo di testa colpisce la parte bassa della traversa e chissà se poi la palla sia entrata o no, per il direttore di gara e il suo assistente no, purtroppo in queste categorie non esiste il var. Al trentesimo lancio di Ferrantino per Salerno, il portiere lo anticipa e respinge con i pugni all'altezza della trequarti dove mister Iannacone di prima intenzione prova un pallonetto a porta vuota sfiorando la traversa.  Al quarantesimo ancora Ferrantino lancia Salerno che di testa manda al lato.
Termina così la prima frazione con tante palle gol, ma sul risultato di zero a zero.

SECONDO TEMPO

Sullo stesso motivo del primo tempo inizia la ripresa. Padroni di casa alla ricerca della vittoria e ospiti costretti alla difensiva.
Al quinto un tiro cross di Gernone per poco non inganna Coppola che manda sulla traversa. Al decimo Salerno in area controlla male e si lascia anticipare solo davanti al portiere, brutta giornata per il bomber di casa sfortunato e impreciso in diverse occasioni. Il forcing celeste granata viene premiato dopo pochi minuti quando Ferrantino dal limite lascia partire un bolide che si insacca alla destra di Colagrande.  Nemmeno il tempo di gioire che da una palla persa a centrocampo Gernone si infila fra tre giocatori avversari, scambia con Catalano e trova il pari con un gran gol dal limite. La reazione dei ragazzi del presidente Martino è veemente. Aumentano i falli e le interruzioni degli ospiti per contenere le sortite offensive dei locali. A farne le spese è Catalano che al settantesimo minuto viene espulso per doppia ammonizione. Fuori Coppola e Potenza per Marchitto e Nardella per i celeste granata pronti a giocarsi il tutto per tutto per portare a casa i tre punti. Dopo due minuti grandi proteste al "Tonino Parisi" quando Coco in area viene fermato da un vistosissimo fallo di mano e non calcia da buona posizione perchè certo del penalty che l'arbitro non concede, non si sente di fischiare non aiutato per l'ennesima volta dal "distratto" assistente. Da quel momento fino al novantacinquesimo sarà un autentico assedio con palle gol a ripetizione che tuttavia non verranno concretizzate. Ci prova Nardella di testa su punizione di Iannacone, ma la palla fa la barba al palo.
Al venticinquesimo Salerno di testa, su lancio millimetrico di Ferrantino, impegna severamente Colagrande bravo a distendersi e deviare in corner. Al ventottesimo da corner di Coco, Nardella riceve da De Cesare, ma non riesce ad imprimere forza alla palla da distanza ravvicinata consentendo al portiere ospite di parare facilmente. All'ottantesimo Ferrantino dribbla tre avversari e si presenta a tu per tu col portiere, ma al posto di calciare in porta alza la palla sul secondo palo non trovando nessun compagno pronto a chiudere l'azione.  A cinque minuti dal termine su punizione di Coco, De Cesare di testa alza sulla traversa. All'ultimo giro di lancette ancora Ferrantino per Salerno che vince il duello aereo con Vernice, ma non riesce a centrare la porta da ottima posizione. Termina così 1 a 1 una gara bella e divertente che i nostri beniamini avrebbero potuto vincere con un pò di lucidità in più sotto porta. Resta una buona prestazione, ma per raggiungere i playoff potrebbero non bastare le buone prestazioni. Intanto godiamoci il primo obiettivo stagionale quasi matematicamente raggiunto a sette giornate dal termine, cioè la salvezza e la consapevolezza di esserci ancora negli anni successivi in questo campionato lussuoso per la nostra città.

Le parole di mister Aniello Calabrese a fine gara: "La gara col Bitritto ha rappresentato esattamente una stagione intera. Partita molto bella e avvincente, episodi arbitrali sfavorevoli, avversari messi sotto per gran pare della gara e tantissimi gol sbagliati. È stato più o meno questo il filo conduttore per tutta la stagione. Dal punto di vista tecnico - tattico ho visto una squadra matura e consapevole, dopo i primi minuti in cui i ragazzi sono andati in difficoltà, ci siamo riorganizzati con un sistema di gioco diverso e più indicato alla gara e abbiamo iniziato a macinare gioco come sappiamo, in questo i ragazzi sono stati molto elastici mentalmente ed hanno interpretato al meglio la gara. È un peccato non aver preso i tre punti per quanto prodotto. Voglio condividere con la mia gente i complimenti che il commissario di campo e la terna ci hanno fatto a fine gara per il comportamento sportivo tenuto in ogni momento della gara e tengo a precisare che qualunque squadra verrà a giocare a San Marco, contro l'Asd San Marco, deve dormire sonni tranquilli perchè da quando siamo nati abbiamo giocato tante gare di cartello, siamo stati spesso penalizzati dalle terne, eppure abbiamo sempre applaudito gli avversari prima di uscire dal campo".

Delusione e rabbia nelle parole di mister Iannacone: "Sono molto deluso dal risultato perchè non è la prima volta che commentiamo una partita del genere. Giochi, crei, ma non concretizzi nemmeno il 20% di quanto produci. Stiamo pagando a caro prezzo la rosa corta che abbiamo che non mi ha mai permesso di far rifiatare chi dall'inizio gioca costantemente e oggi è in evidente calo.  I ragazzi finora hanno fatto qualcosa di ordinario, sono ancora convinto che possano fare qualcosa di straordinario fin quando la matematica non ci condannerà".

 

 

 

 

*   Numeri da tuttocampo.it