Redazione

San Marco in Lamis, martedì 11 dicembre 2018 - Le partite finiscono quando l'arbitro fischia tre volte e non si molla mai. Zero a uno in trasferta a Rutigliano per i ragazzi del presidente Aniello Calabrese bravi a crederci fino all'ultimo istante. Tre punti pesantissimi e vetta della classifica consolidata. Che non sarebbe stata una passeggiata lo sapevano tutti in casa celeste granata. Un campo letteralmente impraticabile e reso pesantissimo dalla pioggia ha condizionato non poco l'intera gara rallentando molto la manovra di Coco e soci al cospetto di una Rutiglianese molto ben organizzata in fase difensiva. 

 Impiegano mezz'ora per adattarsi al terreno di gioco capitan Ferrantino e company prima di creare la prima vera occasione da rete. Solimando lavora bene una palla sulla fascia e scarica per l'accorrente Quaresimale il quale pennella per bomber Salerno che di testa, da ottima posizione, manda alto sulla traversa. È una grande iniezione di fiducia che porterà Quitadamo, Augelli e Quaresimale spesso in zona d'attacco con ottime manovre senza tuttavia impensierire l'attento portiere locale Fortunato. Al quarantesimo brivido per i celeste granata per l'unica palla gol dei locali con Pizzuto che si invola solo verso Pelitti, ma calcia fuori di poco.

Si va negli spogliatoi sullo zero a zero e partita sostanzialmente equilibrata. Nel secondo tempo partono con un piglio diverso Fiorentino, De Cesare e Montemitro per cercare la via del gol. Più volte i celeste granata sfondano sulle fasce ma sbagliano i cross per i rimbalzi fasulli della palla. Al quinto Salerno ci prova, ma Fortunato para a terra. Al decimo l'azione più bella della gara porta Solimando, servito da Quitadamo, a calciare in porta da distanza ravvicinata costringendo Fortunato ad un autentico miracolo.  Al quindicesimo minuto doppio cambio per mister Iannacone che manda in campo il giovane portiere Piergiovanni per Pelitti e Caruso per Solimando. 

Dopo due minuti punizione di Quaresimale parata da Fortunato. Ci provano i nostri campioni, ma il muro eretto dalla Rutiglianese davanti alla porta regge. Al ventesimo entra mister Iannacone e la capolista Asd San Marco si schiera con quattro punte per cercare di scardinare l'arcigna difesa locale. Al trentesimo su corner di Quaresimale, capitan Ferrantino prolunga per Salerno che di testa impegna Fortunato. Tante le mischie in area locale presa d'assalto da Quitadamo e soci. Al quarantesimo Nardella subentra a Coco. All'ultimo assalto l'apoteosi. Sull'asse Quitadamo-Quaresimale quest'ultimo entra in area e scarica per capitan Ferrantino il quale lascia partire una gran botta che il portiere respinge.

Sulla respinta si avventa mister Iannacone che potrebbe metterla dentro, ma serve a bomber Salerno la palla che deve solo spingere in rete e che consegnerà i tre punti ai celeste granata. Tante le proteste dei calciatori locali che evidentemente non si sono resi conto che un loro compagno di squadra era vicino al portiere locale al momento dell'assist di mister Iannacone. Vede bene l'assistente dell'arbitro Spina che senza esitare convalida la rete. Termina così una gara difficilissima dove i nostri campioni hanno dimostrato per l'ennesima volta di stare dove stanno perchè sono grandi.
NON SVEGLIATECI, IL SOGNO CONTINUA.

Visibilmente commosso a fine gara il presidente Aniello Calabrese: "Il calcio dà e toglie, oggi ci siamo ripresi al novantesimo quello che avevamo perso con il Donia. Vedere sette giocatori miei in area avversaria negli ultimi secondi, organizzare l'ennesima manovra su un campaccio, avere la lucidità di costruire un'azione come lo hanno fatto Diego e Rocco, di calciare come Salvatore, di fare un assist millimetrico come il mister e di chiuderla con la freddezza di Lorenzo la dice lunga sulla forza e la maturità di questi ragazzi. Punti pesantissimi contro una squadra che su questo campo metterà in difficoltà chiunque".

Mister Iannacone a fine gara: "Temevo molto questa gara per il campo e perchè so che la Rutiglianese si difende molto bene. Abbiamo fatto la nostra partita creando delle buone opportunità che un po' per nostra imprecisione, un po' per bravura del portiere non abbiamo concretizzato. Ad un certo punto ci siamo giocati il tutto per tutto mettendo centimetri importanti nella loro area e siamo stati premiati. I ragazzi non hanno mai smesso di crederci e sono sicuro che non lo faranno mai.  I ragazzi che finora hanno giocato meno stanno crescendo molto e saranno i migliori acquisti del calcio mercato di Dicembre. Vittoria importante, ma non determinante. C'è ancora tanto da fare a partire da Domenica contro il Ginosa terza in classifica".

 

 

 

 

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