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Andria, lunedì 13 ottobre 2025 - La formazione guidata dal direttore generale Mossuto conquista un successo netto e meritato lontano dalle mura amiche del "Tonino Parisi". Bastano pochi istanti dall'inizio del match per vedere la squadra ospite prendere il comando delle operazioni: Bevilacqua sblocca il risultato dopo appena 35 secondi, mentre Protino firma il raddoppio al 35° minuto. Una prestazione convincente quella dei celeste granata del presidente Aniello Calabrese, che tornano da Andria con il bottino pieno e senza alcuna sanzione disciplinare.

PRIMA FRAZIONE - Il San Marco parte fortissimo. Dopo il fischio d'inizio si sviluppa un'azione travolgente: Cacchione distribuisce il pallone per Nardella e si smarca sulla corsia mancina. Il compagno lo ricambia servendo Protino, che con una girata lancia nuovamente Cacchione verso la linea di fondo. Il cross che ne deriva trova Bevilacqua perfettamente posizionato: il sinistro si infila sotto l'incrocio dei pali per l'immediato vantaggio ospite. La mezz'ora successiva scorre senza grandi emozioni, con numerose imprecisioni da entrambe le compagini, complice anche un manto erboso non impeccabile. Al 35° arriva il capolavoro di Protino: dalla sua zona preferita del campo, realizza un magnifico gol con un tiro ad effetto che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Al 42° il San Marco sfiora il tris con Fiore in contropiede. Subito dopo è Cacchione, imbeccato da Bevilacqua, a tentare la conclusione potente che il portiere respinge sulla struttura della porta. Prima del duplice fischio, Scanzano ha un'altra opportunità per gli ospiti, senza trovare la via della rete.

SECONDA FRAZIONE - I primi venti minuti della ripresa risultano piuttosto bloccati, con un'intensità notevolmente ridotta rispetto alla prima parte di gara. Al 20° una mischia pericolosa nell'area celeste granata viene risolta prontamente dal portiere Hila. Quattro minuti più tardi, su calcio piazzato, la Virtus Andria prova a riaprire la contesa ma Hila devia efficacemente in angolo. Al 37° Salerno, appena subentrato, si crea lo spazio per il tiro in area di rigore, ma l'estremo difensore locale neutralizza la minaccia. Al 43° splendido cross di Protino che pesca Salerno di testa: ancora una volta il numero uno di casa si supera con un intervento prodigioso. Negli ultimi minuti di recupero, prima Fiore, poi Poppa e infine ancora Salerno vanno vicinissimi alla terza marcatura. La gara si conclude con un netto 0-2 mai realmente in discussione, regalando altri tre punti fondamentali alla classifica del San Marco. Circa cinquanta sostenitori hanno accompagnato la squadra in questa trasferta pugliese, perché condividere le emozioni celeste granata è parte integrante della passione sportiva che anima questa comunità.