Angelo Del Vecchio

Amendola (Foggia) - mercoledì 17 maggio 2023 -  Cerimonia sobria, ma densa e intensa sul piano dei sentimenti e della umanità quella svoltasi qualche giorno fa, presso l'Aeroporto Militare di Amendola (FG). E’ stata la giusta occasione per ricordare la figura e l'opera di un sottufficiale in servizio presso il gruppo 101° Gruppo O.c.u. (Operational Conversion Unit) del 32° Stormo, distintosi per aver portato in alto, con il suo singolare impegno e la bontà del carattere, l'onore dell'Aeronautica.

Il riferimento è al 1° Luogotenente Vito Del Vecchio, classe 1954, originario di Rignano Garganico, scomparso il 6 settembre del 2021, al quale è stata dedicata una sala dell'area museale della medesima struttura, messa su grazie al suo impegno di accanito ricercatore e catalogatore, nonché custode della raccolta medesima. La cerimonia, quasi tutta svoltasi all'insegna della familiarità, ha avuto inizio con gli interventi del Comandante del 32° Stormo, Col. Pilota Roberto Massarotto, e del Generale Alberto Biavati, attuale Comandante la Squadra Aerea di Roma ed ex Comandante del 101° Gruppo O.c.u., diretto superiore dell’insignito nonché profondo conoscitore dello scomparso assieme alla moglie Helma Ruth, per il quinquennio vissuto ad Amendola e al Villaggio Azzurro al pari del Sottufficiale.

Entrambi gli alti ufficiali, con linguaggio accorato e confidenziale, ne hanno descritto l’integerrima figura esaltandone le qualità umane, passando successivamente allo scoprimento della lapide - immagine e alla lettura della motivazione, pronunciata con altrettanta emozione e commozione dal 1° Luogotenente Domenico Di Nunno, Presidente dei Sottufficiali del 32° Stormo di Amendola. La cerimonia è proseguita con la santa benedizione della lapide impartita dal Cappellano Militare Padre Giuseppe Rubbio che ha sottolineato come tutto faccia capo a Dio, a cui va rivolto, con la preghiera, ogni ringraziamento.

Al termine è avvenuto uno scambio di doni, salutato da applausi e ringraziamenti, tra i familiari del compianto Vito e il Comandante della Squadra Aerea. In tale occasione alla Signora Lina Campaniello, vedova Del Vecchio, e al figlio Angelo sono state consegnate due medaglie, mentre al Generale Baviati è stato consegnato un quadro raffigurante un Cristo Pantocratore, realizzato appositamente dalla pittrice Nunzia Del Vecchio, figlia del commemorato. Passiamo ora alla storia dell’Area Museale.