Redazione

San Marco in Lamis, giovedì 28 gennaio 2016 - Quello che è avvenuto lunedì 25 gennaio, all’I.C. “S. Giovanni Bosco-De Carolis”, è un altro piccolo e significativo passo verso la conoscenza dell’altro da noi. Saranno ospiti di San Marco, infatti, ragazzi provenienti da ben 6 Paesi europei: Polonia, Finlandia, Portogallo, Spagna, Grecia (assieme all’isola di Creta) e Cipro. Uno scambio culturale quanto mai necessario e voluto da tutto l’istituto, in un’epoca travagliata e pregiudizievole, in cui essere di una nazione piuttosto che di un’altra significa essere o meno accettati.

 Stiamo regredendo in un punto di non ritorno; e appunto per questo motivo che risulta fondamentale coltivare l’accoglienza, la fusione tra culture, l’incontro con l’altro, incominciando fin da piccoli ad abituarci alla bellezza di essere due come un milione, all’accettazione e valorizzazione della diversità, come qualità imprescindibile per la nostra crescita. “San Marco ha qualcosa di magico, la sua conformazione è splendida, una valle circondata da montagne bellissime”; “Bisogna scoprire il mondo fin da ragazzi, conoscere le altre culture, per aprire prima possibile la nostra mente”: queste sono solo alcune delle belle parole spese dai nostri ospiti appena arrivati.

Una giornata dunque di conoscenza e valorizzazione di culture altre rispetto alla nostra, nell’ambito del progetto ERASMUS plus, progetto che coltiva, oltre alla bellezza di conoscere altre persone, la possibilità di imparare nuove lingue o semplicemente di perfezionarle, e inoltre affinare le abilità tecnologiche dei ragazzi. Una giornata iniziata con l’esecuzione dell’inno europeo e degli inni delle nazioni partecipanti al progetto. In seguito si sono esibite le majorette della scuola primaria accompagnate dall’inno della scuola; e ancora, “Imagine” di John Lennon, manifesto sempre attuale di speranza e pace.

Prima di chiudere, c’è stato ancora spazio per una tarantella sammarchese, sempre motivo di vanto e contentezza della nostra cittadina. A concludere ci sono stati gli interventi istituzionali, prima della preside Miriam Totaro, poi del Dirigente dell’Ufficio V Ambito Territoriale di Foggia dott. Antonio d’Itollo e infine del presidente del consiglio comunale Pasquale Spagnoli. Partner collaborativi sono stati il Laboratorio Artefacendo, con il presente articolo e con il resoconto fotografico, e Giuseppe Giacobbe per la disponibilità.