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San Marco in Lamis, lunedì 12 dicembre 2016 -  Dopo la parentesi noir viriamo verso la commedia, per stemperare in maniera divertente le atmosfere noir della precedente rassegna. Il titolo “commedie dal mondo” dice già tutto! Abbiamo scelto alcune tra le commedie più interessanti degli ultimi anni, andando a parare in varie parti del mondo: dal Belpaese alla Germania, dagli USA al Belgio. Si tratta di pellicole molto diverse tra loro, che rappresentano stili di vita, culture e approcci differenti nei rapporti umani. Non sono commedie natalizie o film pregni di battute volgari, ma vicende interessanti e stimolanti, che divertono e fanno riflettere, come ci si aspetta dalle nostre rassegne.

 Partiamo con il primo: FACCIAMOLA FINITA (15 dic.) La ditta Rogen-Golberg ci regala una vera e propria genialata. Un film in cui si ride parecchio, in cui le sorprese non mancano di certo. Situazioni paradossali, riflessioni strampalate sullo star-system americano, sul confine labile tra la vita privata dei famosi e quella pubblica, che tutti conosciamo più o meno bene. Una commedia generazionale, che ci sbatte in faccia quello che siamo diventati. Va detto che gli attori rappresentano se stessi; e già questo ne aumenta la voglia di vederlo. E allora tutti a casa di James Franco, per un festa indimenticabile!

Il secondo in lista è FUCK YOU PROF! (22 dic.) Ricordate di aver mai visto una commedia tedesca interessante? Ce ne sono pochissime, di rilevanti. Eppure questa pellicola ha avuto un successo incredibile ai botteghini tedeschi e non solo. Anche da noi ha avuto un discreto successo, tanto che il regista ne ha diretto anche un secondo. Situazioni paradossali, fraintendimenti a go-go e una cattiveria bella marcata fanno di questo film un piccolo gioiellino senza pretese. Un film che cambia col passare dei minuti, che approfondisce il lato umano dei personaggi e ci fa riflettere anche sulla burocrazia e sulla sua assurdità! Il film più leggero dei quattro, ma non per questo meno bello.

Si comincia l’anno nuovo con SONG ‘E NAPULE (5 gen.) dei Manetti bros. Commedia iper leggera ma ben fatta. Inseguimenti e fraintendimenti la fanno da padrone; si passa dal gangster movie al comico puro. A metà strada tra il poliziottesco e il neomelodico, questo film è una pellicola da vedere assolutamente. E per concludere metteteci anche personaggi pirandelliani e scene da brivido (quelle in cui c’è la camorra ad essere protagonista).

L’ultimo in rassegna è DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES (12 gen.) Una delle sorprese dello scorso anno, questo gioiellino belga cattura e affascina. Un film cattivissimo e spregiudicato, pieno zeppo di scene esilaranti e tragiche allo stesso tempo. Vedere Dio in persona e così cinico fa un certo effetto! Una riflessione sulla vita, sulla morte, sul ruolo della religione e su chi siamo veramente. Una fiaba, surreale e grottesca.