Redazione

San Marco in Lamis, mercoledì 14 dicembre 2016 - E' arrivata da poche ore la notizia della sentenza del TAR Puglia sede di Bari, che ha rigettato il ricorso proposto dal ex candidato sindaco avv. Pasquale Spagnoli, sulla irregolarità delle elezioni amministrative di giugno 2016. Elezioni che decretarono la vittoria dell'attuale sindaco Michele Merla per solo 100 voti di differenza. Questi i numeri a fine spoglio elettorale 3267 voti Michele Merla, 3167 Pasquale Spagnoli.

 E fin qui nulla di nuovo, tranne il passaggio nelle ultime ore, utili o non, dell'attuale vicesindaco Angelo Ianzano dalla Lista di "Forza Sammarco" a quelle di Per "San Marco". Da qui la diatriba tra opposizione e maggioranza a Palazzo Badiale sulla regolarità di questa manovra politica sul fotofinish. Ricordiamo anche che Ianzano con quasi 800 voti ebbe un largo consenso dai cittadini di San Marco.

A tal proposito segnaliamo il commento dell'On. centrista Angelo Cera che minaccia ancora carte  bollate e appello, queste le prime dichiarazioni a caldo dell'ex primo cittadino:  "La Vittoria si canta alla fine! Si può dire di aver vinto una battaglia. Noi e voi sappiamo come è andata ed è proprio per questo che siamo convinti di vincere la guerra! Appello". "Chi vivrà vedrà" una frase famosa che racchiude in poche parole colpi di scena che in politica sono all'ordine del giorno. Rileviamo soltanto che in ogni elezione politica si finisce sempre per arrivare ai ferri corti che in molte occasioni i tribunali non risolvono affatto. 

Come abbiamo affermato in un recente passato quando lo stesso Cera ha dovuto difendersi davanti ad un tribunale per il doppio incarico di sindaco e parlamentare, lo ribadiamo anche adesso, i problemi dei cittadini sono altri e il teatrino della politica in tante occasioni dimostra di avere a cuore solo la lotta per questa o quella poltrona, un bagno di umiltà non farebbe male a nessuno.