Valeria Ceddia

San Marco in Lamis, sabato 5 settembre 2015 - A San marco in Lamis da anni si cerca di arginare il fenomeno randagismo solo in un modo: inciviltà e barbarie. Solo ieri l'ultimo caso di avvelenamento di un cane nel centro del paese. Siccome tutti stanno a guardare e a non rendersi conto che gli animali vanno tutelati e i colpevoli puniti aspramente, per far si che la morte di un altro amico a 4 zampe non sia da archiviare come le centinaia di altri cani morti e dare una mano per creare misure volte a dare una vita dignitosa ai cani sul territorio promuovendo la costruzione di un rifugio comunale e le adozioni! Perché se vogliamo cambiare le cose si deve iniziare dalle basi della civiltà e senza più menefreghismo.