Mario Ciro Ciavarella Aurelio
 
San Marco in Lamis - lunedì 28 settembre 2020 - Non si è capito granchè della tragedia di Cogne, luogo dove 18 anni fa venne ucciso un bambino di tre anni, Samuele, con parecchi colpi sulla testa!! Però abbiamo saputo tutto sulla madre del piccolo ucciso, Annamaria Franzoni, che ha scontato 6 anni di carcere e 5 di detenzione domiciliare. Essendo stata condannata per quel delitto.
È uscita da poco e vive non più nella sua villetta di Cogne ma sui colli bolognesi, dove i suoi famigliari la proteggono. A prescindere.
 
A prescindere. È tutta su questa frase che ruota il mistero di questa signora. Le tante prove che la condannarono come l'omicida di suo figlio l'hanno messa con le spalle al muro. Però lei non si è mai arresa: indicando come gli autori dell'assassinio, due suoi “dirimpettai”, la loro villa distava centinaia di metri da quella della famiglia di Samuele. Relativismo...
 
La perizia psichiatrica, più volte effettuata, ha sempre detto che non c'è segno di pazzia nella mente di Annamaria: e allora ha ucciso suo figlio sapendo quello che stava facendo!! non sappiamo ancora bene come funzioni la mente umana, un oggetto fin troppo misterioso per dare sempre delle spiegazioni anche a noi stessi. La mente della Franzoni ad un certo punto della sua esistenza ha funzionato in un modo che nemmeno lei poteva prevedere. E ha “dimenticato” quell'omicidio.
 
Mettiamola così: Annamaria Franzoni ha dimenticato il male fatto a suo figlio. Anche questa ipotesi è plausibile, come è possibile che le sue bugie durino da quasi venti anni, ma mentire in un modo così spudorato non è poi così facile!! soprattutto quando si ha a che fare con la vita di un figlio.
 
E allora cosa è successo esattamente il 30 gennaio 2002 in una villetta di Montroz, frazione di Cogne in Valle d'Aosta?? Dove Samuele Lorenzi venne ucciso con almeno diciassette colpi sferrati con un martello? Bisognerebbe chiederlo... alle Annemarie Franzoni, così come le vediamo nelle foto. Tutte messe insieme. Le personalità di ognuno di noi sono sempre più di una.
 
Chissà quale ha agito quel giorno, quando nella sua abitazione c'erano solo la madre con il figlio piccolo... e nessun altro