Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, venerdì 23 giugno 2017 -  Lavori di ribitumazione in corso ovunque, a Rignano Garganico. Il maquillage riguarda una ventina di strade e spiazzi, quasi tutti siti nell’ampio e  popoloso quartiere di San Rocco. Ad operare con il suo attrezzato entourage è la ditta Pinto, sotto la vigile e magistrale direzione dell’ingegnere Michele Chiumento. Sono tanti i cittadini ad esultare di fronte alla potente e diffusa opera, che sta rimettendo in sesto tronchi di strade, impercorribili da anni a causa di buche e cedimenti.

 Il più soddisfatto di tutti, oltre al primo cittadino Luigi Di Fiore all’opera in ogni dove sin dal primo giorno del suo insediamento legale (13 giugno), è Giosuè Del Vecchio, primo eletto del nuovo Consiglio e da poco riconfermato assessore all’Urbanistica, Lavori Pubblici ed Agricoltura, mentre al vice-sindaco Emanuele Di Fiore (non parente del sindaco) sono state assegnate le deleghe ai Servizi Sociali, della Sanità e Piano di zona. Il resto dell’esecutivo, a quanto appreso, sarà presentato ed ufficializzato nella prima riunione del nuovo  consiglio comunale  in programma mercoledì 28 giugno, alle ore 18.00. Circa i lavori in corso la soddisfazione è pressoché generale, a cominciare dai sunnominati amministratori, per una serie di motivi.

In primis, per essere consci di essere partiti col piede giusto, anche se si tratterebbe di un semplice prosieguo che, per chi si accinge a bene amministrare, è un obbligo, perché significa velocizzare e porre a soluzione un problema cittadino. Spesso nell’amministrare i tempi non collimano quasi mai col mandato affidato dagli elettori. Spesso c’è chi ha l’idea, chi la progetta e chi la esegue. Importante, appunto, è la velocizzazione. Solo chi preme l’acceleratore nelle varie fasi è il vero meritevole. Il costo delle anzidette opere, già anticipato da altri articoli, è di circa 150 mila euro. Si tratta delle 200 mila euro anticipate dal gruppo gestore delle Pale Eoliche, a titolo di ristoro. Il resto delle spettanze sarà trasferito all’Ente Locale, subito dopo il perfezionamento dell’accordo avviato dalla precedente Amministrane presso l’ANCI nazionale.

Forse i restanti 50 mila euro serviranno per la sistemazione dei Gabinetti pubblici e degli impianti sportivi, cavalli di battaglia dell’uno e dell’altro fronte nella recente tornata eettorale. Al riguardo l’assessore Del Vecchio ha dichiarato con un pizzico di malcelata provocazione: <<Come si vede, non stiamo con le mani in mano, ma siamo decisi a proseguire  i lavori già pensati e programmati da altri (nel mio caso da me stesso e dalla passata giunta di Vito Di Carlo) e a progettare nuove opere finalizzate a rendere più bella e vivibile la nostra già bella Rignano>>.

In sintonia e forse con maggiore impeto e sincerità si è espresso, come accennato, anche il primo cittadino Di Fiore, che è sceso da subito in campo per conoscere e guidare con più lena e lungimiranza la macchina amministrativa verso gli obiettivi fissati in programma.