Italia del Meridione

Foggia, venerdì 26 aprile - Mentre RFI non celebra i 160 anni della stazione e il mensile LA FRECCIA si dimentica di Foggia, la UE aggiornando le linee guida consolida il ruolo di crocevia della Rete TEN-T del nodo/polo foggiano. “Circa quattro anni fa, come responsabile dell’Ufficio studi Fast-Confsal e del Dipartimento “Infrastrutture, Trasporti, e Servizi” della CONFSAL, ho coordinato la redazione un position paper dal titolo “Italia velocemente connessa”.

In tale documento tra le varie proposte presentate in un convegno nazionale a Roma l’8 ottobre 2020, v’era il prolungamento del tratto italiano del Corridoio multimodale Baltico-Adriatico fino a Foggia - afferma Pasquale Cataneo, esperto dei trasporti e odierno esponente di Italia del Meridione- con estrema soddisfazione rileviamo che ieri (24.04.24) il Parlamento UE nell’approvare, in via definitiva, le misure per terminare i principali progetti transeuropei di trasporto, come strade, ferrovie, ponti e gallerie ha confermato che la Bologna-Ancona-Pescara-Foggia è tra le tratte ferroviarie ad alta velocità che potranno fruire di finanziamenti europei nell'ambito delle reti TEN-T. Quindi mentre RFI e LA FRECCIA si dimenticano di Foggia e della sua centralità trasportistica e logistica, la UE ne rilancia il ruolo di crocevia di due Corridoi multimodali TEN-T.”

Altra notizia positiva per il Mezzogiorno è quella che tra le altre opere prioritarie figura, oltre alla tratta ferroviaria ad alta velocità Milano-Treviglio-Verona, anche il ponte sullo stretto di Messina entrambi auspicati nel position paper FAST-CONFSAL. Come si apprende da fonti UE questi progetti di infrastrutture di trasporto, inseriti tra i principali sulla rete centrale TEN-T, dovranno essere completati entro la fine del 2030, al fine di garantire una rete globale entro la fine del 2050. Per accelerare l'implementazione del progetto in tutta la rete Ue, viene introdotta una scadenza intermedia del 2040. Altre linee di indirizzo prioritarie stabilite nel regolamento Ue sono: a) treni più veloci e parcheggio più sicuro per i conducenti di camion, b) porre fine alla cooperazione con la Russia e Bielorussia con focus sull'Ucraina rafforzando legami anche con la Moldova; c) condizioni migliori per la mobilità militare. Una volta che il Consiglio avrà adottato formalmente le nuove norme, il regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale UE.

“La Sindaca di Foggia, intervenendo al Sit-in promosso da FAST-CONFSAL e a cui abbiamo partecipato noi di IdM, i soci dell’Associazione CAPITANATA.NEO e parecchi cittadini, ha sottolineato la valenza della storica stazione, del suo aggiornamento tecnologico e l’importanza di infrastrutture di trasporto, sostenibili e sicure, la loro migliore funzionalità per garantire maggiore, connettività, accessibilità e servizi ai cittadini unitamente al rafforzamento dell’attrattività della nostra Città specificando – rimarca Cataneo –anche il ruolo e l’importanza anche della nuova stazione AV e delle altre infrastrutture puntuali come i due aeroporti, civile e militare, i due caselli autostradali, la piattaforma logistica di Incoronata, ecc. Siamo, pertanto, coesi nella necessità di farle valorizzare per la crescita e lo sviluppo della nostra Comunità. Queste argomentazioni – conclude il consigliere comunale –  sono presenti nelle linee programmatiche 2023-2028, -parte mobilità e logistica della cd. Città della sostenibilità -approvate lo scorso 27 febbraio dall’Amministrazione comunale che hanno recepito molte indicazioni in merito fornite da noi di IdM con il convinto assenso e l’integrale condivisione delle altre forze politiche.”