Redazione

San Marco in Lamis, martedì 14 novembre 2023 -  L'Asd San Marco del presidente Aniello Calabrese torna alla vittoria e lo fa contro una delle accreditate alla vittoria finale. È bastata la punizione capolavoro di Trotta al decimo minuto del secondo tempo per avere la meglio su una corazzata di un'altra categoria. Non siamo nuovi a queste imprese nel paese dei due Conventi dove l'esperto in gestione delle emergenze mister Iannacone ci ha abituati a certe imprese epiche. Grande soddisfazione a fine gara per il dirigente storico Matteo Fredoni per aver rivisto il vecchio cuore celeste granata al servizio della squadra.

Assenze pesanti in casa Asd San Marco di cui alcuni in panchina per fare numero e aiutare i compagni. Una prestazione impeccabile, tutto cuore e carattere, da parte di tutti, che consegna alla storia una vittoria incredibile al cospetto di un'autentica Ferrari. Un capolavoro tattico nel quale si è cercato di limitare al massimo gli attacchi dei più quotati avversari che quando sono riusciti a scavalcare il muro eretto da De Cesare, Pellegrini, Sicuro e Fiorentino hanno trovato uno strepitoso ed eroico "Gatto Silvestri" rimasto stoicamente in campo nonostante l'infortunio subito al ventesimo minuto del primo tempo. Bene anche in mezzo al campo con capitan Colella, Cicerelli, Bevilacqua e Ricucci. Grande prestazione per il rientrante 2006 Azzarone dietro il ritrovato bomber Trotta. Ma veniamo alla cronaca.

PRIMO TEMPO - Il tema della giornata è chiaro fin dalle prime battute. Gli ospiti faranno la gara e i nostri campioni si difenderanno per poi ripartire. Al settimo minuto corner di Petitti direttamente sul palo, sulla respinta Monaco dal limite centra la traversa. Risposta celeste granata affidata a Trotta all'undicesimo minuto con un gran tiro da fuori che il portiere respinge. Dopo cinque minuti sull'asse Colella, Fiorentino quest'ultimo pennella per Sicuro che di testa centra la traversa. Al ventesimo Pignataro manda al lato da buona posizione. Al ventinovesimo Trotta al volo su corner di Colella, Pignataro salva sulla linea, ma l'arbitro fischia una punizione in favore degli ospiti. Alla mezz'ora tiro Kone fuori. Al minuto quarantatre una punizione di Colella si spegne tra le mani del portiere. Dopo un minuto Bevilacqua ha la palla buona per Trotta, ma non dosa il passaggio e manda di poco fuori dallo specchio della porta. Allo scadere Bonicelli manda alto di testa da due metri. Si va negli spogliatoi sullo zero a zero.
 
SECONDO TEMPO - Al terzo minuto miracolo di Silvestri sul colpo di testa di Bonicelli. Al quinto Bevilacqua ci prova da fuori mandando alto. Al decimo Ricucci vola via in contropiede e viene fermato fallosamente al limite dell'area. Sulla punizione si presenta Trotta che realizza magistralmente per l'incontenibile gioia dei tifosi , amici e sostenitori ammucchiati in ogni angolo fuori dallo stadio. Accusano il colpo i biscegliesi. Dopo due minuti Cicerelli dal limite si vede respingere il suo tiro. Al sedicesimo Bevilacqua mette al centro per Trotta che non impatta da ottima posizione. Al ventesimo reazione Bisceglie con Petitti dal limite, ma Silvestri si distende e respinge in corner. Al ventiduesimo ancora padroni di casa con lo scambio Trotta, Azzarone che calcia alto sopra la traversa. Dopo un minuto pallonetto di Pignataro che Cicerelli salva sulla linea di porta. Al trentesimo minuto grossa ingenuità di Fiorentino che lascia la squadra in dieci per aver protestato col primo assistente dell'arbitro. Non si scompongono l'eterno Gigi The Wall De Cesare e company che continuano a difendere a denti stretti il risultato. I quotati avversari creeranno alcune mischie prontamente sventate dai nostri difensori o da "Gatto Silvestri" mentre i nostri campioni continueranno a ripartire con Trotta, Azzarone e Bevilacqua. Al novantesimo Trotta vola via in contropiede sull'out di destra e prova la conclusione mandando di poco alto sulla traversa. Dopo sei interminabili minuti di recupero iniziano gli applausi per i nostri campioni tornati alla vittoria in piena emergenza e contro un'autentica corazzata. Giornata celeste granata da consegnare alla storia.
 
Le dichiarazioni del presidente Aniello Calabrese: "Ormai in questa categoria ci abitiamo da cinque anni, sappiamo perfettamente le difficoltà che si possono incontrare, ma abbiamo l'esperto nella gestione delle emergenze che in questi casi realizza sempre dei capolavori tattici incredibili. Il mister, io, Matteo Fredoni e tantissimi altri dirigenti e collaboratori teniamo molto a questa realtà sportiva e vogliamo preservarla il più a lungo possibile. Da soli non possiamo farcela, ora chiedo l'aiuto delle Istituzioni da tutti i punti di vista, principalmente riguardo l'agibilità.Vedere tante famiglie arrampicate sulla montagna o relegate tra rovi e sterpaglie per seguire la squadra della propria Città è inaccettabile. La stessa cosa è successa per le gare del settore giovanile. Mi scuso con tutte le famiglie che hanno seguito i ragazzi in queste gare e non hanno potuto sostenere i figli dalla tribuna, purtroppo non possiamo aprire le porte dello stadio. Ora avremo due trasferte per poi tornare al "Tonino Parisi" il 3 Dicembre con la speranza di poter riabbracciare la nostra gente. Riguardo la gara applausi per tutti".
 
Mister Iannacone a fine gara: "Quando giochi con questo atteggiamento non perdi mai, anche se sei contato e affronti una squadra blasonata e in un ottimo momento. Sono contento per il risultato per molti impensabile prima della gara, ma non per noi. Non abbiamo fatto niente, c'è tanto da fare. Ora sappiamo di poter battere chiunque e dobbiamo lavorare in quella direzione. Bravi tutti. Vittoria dedicata ai nostri tifosi, abbonati, amici e sostenitori purtroppo non comodamente seduti in tribuna". NOI SIAMO GENTE CHE NON MOLLA MAI! GO ASD SAN MARCO GO!
 
 
 
* Numeri da tuttocampo.it