Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, domenica 13 marzo 2016 -  Presentata in pompa magna la candidatura a sindaco di Pasquale Spagnoli, a San Marco in Lamis. Il tutto è avvenuto, ieri sera, al Centro Sportivo “Balilla”, stracolmo di attivisti ed estimatori dentro e fuori la grande tenda. E ciò nonostante la pioggia battente che è perdurata per tutta la serata. Infatti, tantissimi di essi sono rimasti all’esterno ad assistere sotto l’ombrello. Dopo la breve introduzione di Bonifacio D’Amico, ha preso la parola a tutto spiano, Angelo Cera.

 Lo ha fatto nella sua duplice veste di parlamentare e di primo cittadino uscente, evidenziando i suoi interventi pro San Marco effettuati alla Camera e tessendo senza remore le lodi del suo successore, definito “amico insostituibile”, uomo di straordinaria dirittura morale e capace di continuare l’azione amministrativa intrapresa e di risollevare le condizioni socio-economiche della città. E’ stata poi la volta di Pino Lonigro, socialista dauno e già consigliere regionale, che si è detto felice di rapportarsi all’insegna della conclamata “continuità” con gli amici sammarchesi, di cui ne ha saggiato la costanza ed insistenza nel perseguire gli obiettivi comuni.

Antonello Soccio, dal canto suo, dopo avere aggiunto anche lui parole di lode, ha dato qualche “stoccata” , chiarendo che la coalizione in parola è un vero “centro-sinistra”, a differenza del PD che resta solo una lista di partito. Il Consigliere regionale Napi Cera, ha messo in evidenza, invece, i successi conseguiti dall’Aministrazione uscente: la conclusione dei poderosi lavori di mitigazione delle acque (torrente Iana presso San Matteo e altre zone smottate della città); l’attivazione del nuovo depuratore; il miglioramento del campo sportivo; il parco dei Dinosauri; l’imminente intervento sull’ ex - provinciale per Sannicandro Garganico(Anas); la riapertura dell’ex-ospedale, con circa 70 posti letti di nuova e diversa degenza, ecc. Infine, c’è stato il discorso a tutto campo di Spagnoli, che con estrema lucidità e sincerità, ha elencato ad una ad una tutte le difficoltà che lo attendono.

Tra l’altro, il superamento del dissesto di bilancio; l’imminente arrivo in proposito di circa 2 milioni e mezzo di euro da parte del Ministero competente; l’esercizio oculato delle risorse disponibili; il miglioramento dei servizi e soprattutto il rispetto delle regole. Al momento, a parte i punti fermi del bilancio e dell’edilizia, non c’è ancora un programma di lista, ma lo si farà tra alcuni giorni, attraverso il contatto diretto con i cittadini e il censimento dei loro principali problemi ed esigenze. Spagnoli ha concluso la sua “arringa” (intrisa questa volta di forti accenti di commozione-emozione: parole sue), rivolgendo la sua attenzione ai giovani, che, in questo periodo di crisi economica, sociale e politica, vanno aiutati e sostenuti attraverso la riscoperta dei valori della legalità, della solidarietà e del rispetto altrui.

Da evidenziare, infine, che Spagnoli, avvocato e politico di lungo corso, nonché presidente uscente dell’assemblea elettiva, correrà con i “colori” di “San Marco nel cuore”(un logo stilizzato che, oltre alla succitata scritta, raffigura a monte del paese l’altura di Monte Celano con la sua Croce).