Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, lunedì 18 luglio 2016 -  Sappiamo benissimo di essere narcisi, perbenisti, coscienziosi, giusti, al di sopra di tutto e di tutti, in una parola: umani.  Sappiamo di occupare il gradino più alto della creazione e quindi il migliore possibile. Quello dal quale dire cosa è giusto e cosa non lo è (lo fanno i giudici).  Sappiamo che (addirittura) dobbiamo morire!!! E nonostante tutto combiniamo spesso solo guai: verso i nostri simili e verso il resto del creato. Sappiamo troppo!! (ed è forse lì l’errore dell’evoluzione: la coscienza!!)

 È da almeno 200.000 anni che sappiamo, abbiamo coscienza di noi! Sappiamo chi siamo e cosa vogliamo. Guardandoci in uno specchio sappiamo che “io sono io”, e che un’altra persona non è me!

 Sappiamo anche quando sbagliamo o addirittura lo sappiamo anche prima di sbagliare (e spesso sbagliamo lo stesso!!)

 Sappiamo e sbagliamo: i due limiti estremi di noi!!

 Ho messo tanti punti esclamativi in questo preludio a quello che sto per scrivere. Ed è proprio lì l’anello debole dell’essere umano, nelle esclamazioni.

 I punti più alti della gioia e del dolore umano sono contrassegnati da punti esclamativi.

 Come quando si gioisce, come quando si uccide o comunque si fa soffrire altri nostri simili: tutti punti esclamativi!!

 Due giorni fa ad Olbia un Homo-No-Sapiens ha presa a pugni e calci un  Homo-Disabilis, l’ha quasi ucciso. Ed altri Homo-No-Abilis, stavano lì a riprendere con il telefonino il tutto e a non intervenire. La scena è impressionante! Non ho voluto mettere il video.

 Cos’altro aggiungere sul genere Homo??? Quasi nulla, potrei solo dire che questo atto vile è un altro tassello come prova del fatto che non siamo assolutamente degli essere superiori, ma senza dubbio inferiori: frutto di un errore dell’evoluzione!!!

 Ma chi l’ha detto che la coscienza umana è il livello più alto del creato? Sicuramente qualche testa di cazzo!!!!! (e qui i punti esclamativi ci vogliono!!)

 Abbiamo inventato le religioni per farci le guerre. Abbiamo “importato”   le malattie ad altri nostri “confratelli” uccidendoli. Abbiamo inventato   l’economia per dividere l’umanità in ricchi e poveri.

 Abbiamo inventato i peccati, per dire che i tuoi peccati sono “più peccati”  dei miei!!!???

 Abbiamo inventato la deforestazione. Abbiamo inventato le bugie (il resto della fauna e della flora non mentono). Abbiamo inventato l’alfabeto per porci delle domande senza darci delle risposte.

 Abbiamo inventato la furbizia, l’astuzia, la pena di morte, la fame dei nostri simili.

 Tra pochi anni andremo su Marte, ma ancora non riusciamo ad inventare un dispositivo per tenere il volume del televisore sempre allo stesso livello: ogni 10 secondi dobbiamo abbassarlo o alzarlo.

 Abbiamo inventato internet, dove ognuno può scrivere quello che vuole,  mettere tutte le foto delle torte che vuole, sia quelle che fa, sia quelle che vorrebbe fare(!!!???) Abbiamo inventato i reparti di rianimazione, per tenere in vita gente… che vive???   

 Abbiamo inventato malattie per produrre farmaci.

 Non vogliamo inventare farmaci per debellare parecchie malattie: altrimenti i farmaci che si usano ancora oggi non verrebbero più prodotti.

 Stiamo cercando di inventare un metodo per non morire. Sperando che non ci riusciamo: potremmo essere pericolosi per i pianeti vicini!!!

 

                                                                      Mario Ciro Ciavarella