Il Resto del Gargano

San Marco in Lamis, giovedì 16 maggio 2019 - Il concorso in caso di pioggia si svolgerà all'interno della palestra Scuola Balilla a partire dalle 08:45. La più giovane ha circa vent’anni, la più esperta ne ha 80, tutte saranno Furnara per un giorno, riportando San Marco in Lamis (FG) al primato inizi Novecento in cui i circa venti forni del comune dauno erano presidiati dalle donne, cui toccava il compito di impastare il pane quotidiano per tutta la comunità.

C’è un ampio spettro di generazioni fra le ragazze che parteciperanno al concorso Furnara per un giorno il 16 maggio 2019, in perfetta coincidenza con il passaggio del Giro d’Italia che farà tappa in terra dauna nel corso della tappa Cassino – San Giovanni Rotondo. Il concorso è indetto da Grani futuri, il movimento internazionale del pane, un’anteprima che prepara la terra agli stati generali convocati per il 15 e il 16 giugno 2019 in cui si daranno appuntamento per il terzo anno consecutivo cuochi, fornai, maestri dell’arte bianca e della lievitazione.

L’anteprima dedicata alle aspiranti furnare si svolgerà nel quartier generale di Grani futuri, piazza Europa a San Marco in Lamis. Il 15 maggio le concorrenti dovranno presentarsi presso il forno Sammarco per ritirare gli strumenti del mestiere, lievito madre e farina per l’impasto. Ciascuna delle partecipanti è chiamata a preparare 2 forme di pane da infornare entro le 7 del mattino del giorno successivo (16 maggio) presso lo stesso forno. Una delle due “panette” rimarrà intera, l’altra sarà divisa in due parti per poterne apprezzare l’interno. Alle 9.30 tutti in piazza Europa dove i pani saranno valutati da una giuria di sei fornai presieduta da Mario Falco della Federazione Cuochi di Capitanata e composta da Luigi Tenace (Panificio Nardella), Michele Vigilante (Non solo pane), Angelo Ruggieri (panificio Fratelli Ruggieri), Pascal Barbato (Fulgaro panificatori dal 1890), Carmela 

Stilla (Sapori da Sapone), Antonio Cera (forno Sammarco), tutti fornai di stanza a San Marco in Lamis. Sei i premi in palio, a ciascuna delle vincitrici sarà consegnato un buono da 100 euro spendibile nei panifici della città.

La consegna del premio avverrà nel corso della due giorni di Grani futuri 2019. Si tratta della terza edizione della réunion convocata dall’omonimo Movimento internazionale del pane con l’intento di valorizzare la cultura della terra e del pane, attraverso la diffusione di buone pratiche nell’intero ciclo produttivo enucleate nel Manifesto futurista del pane (vedi allegato) sottoscritto nel 2017 non solo da fornai e cuochi ma anche agricoltori, intellettuali, giornalisti, scrittori.

“Attraverso il concorso Furnara per un giorno non vogliamo riesumare divisioni sessiste della società”, spiega Antonio Cera, ideatore e promotore del movimento, “ma riportare il fuoco sul Panenutrice, grande tema della terza edizione di Grani futuri. Prendo in prestito le parole della studiosa tedesca Heide Goettner-Abendroth secondo cui le società matriarcali hanno la caratteristica di fondarsi su un’economia del dono e su un’equa distribuzione dei beni, caratterizzate da una profonda attitudine spirituale che permea ogni aspetto della vita, una spiritualità orientata alla terra e ai suoi cicli naturali, dove tutto ha origine da una concezione del sacro al femminile”. (fonte ilrestodelgargano.it)