LegambienteSud

Gargano, venerdì 10 marzo 2017Il progetto TRIP - Territorial and Rural Rigeneration: an Integrated Plan for the Bioregion on the Routes - è stato candidato nell'ambito di un Bando Horizon 2020. Ideato a Monte Sant'Angelo nell'ambito dei gruppi di lavoro del LUP - Monte Gargano, Laboratorio Urbano permanente nato a seguito della Summer School sulla Rigenerazione Urbana Sostenibile di FestambienteSud.

Antonio Del Vecchio

Gargano, mercoledì 8 marzo 2017 -  Auguri, donna, oggi è la tua festa! Una festa che significa essere se stessa come natura  o meglio come il cuore comanda . E’ in tal senso che vai rispettata ed amata e mai soggiogata con la forza e la violenza, come l’altro vorrebbe,  reso schiavo a sua volta non dalla ragione ma dagli istinti della sua natura maschilistica. Istinti che  portano taluni al gesto  estremo del femminicidio, un male atavico che ancor oggi non è debellato del tutto, nonostante la presa di coscienza dei principi ugualitari e l’affermazione dei diritti delle donne, alias emancipazione nel campo della famiglia, nel lavoro e nella carriera e soprattutto nell’ambito dei poteri forti, un tempo relegati solo ai maschi.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, mercoledì 8 marzo 2017 -  Come c’era d’aspettarselo, Gran Ghetto e Pale eoliche, entrambi facenti parte del primo punto all’ordine del giorno: “comunicazioni, interpellanze, interrogazioni”, sono stati i temi ‘forti’ affrontati nella riunione ultima del Consiglio Comunale, a Rignano Garganico. La stessa , composta da altri due accapo di cui si dirà, si è svolta nella mattinata di oggi nell’aula silenziosa e semi-deserta del primo piano del Municipio, presieduta come da norma dal sindaco Vito Di Carlo, coadiuvato all’uopo dal segretario generale, Giacomo Scalzulli.

Antonio Del Vechhio

Rignano Garganico, lunedì 6 marzo 2017 -  Ora che il ghetto non c’è più e i suoi abitanti trasferiti in quel di San Severo, la coscienza di molti rimorde. Lo si avverte per varie ragioni sia a livello di base che di vertici istituzionali. In primo luogo per non aver impedito l’incendio e con esso la perdita di due vite umane. Quindi, per aver tollerato il palese  sfruttamento ad opera di caporali di tutte le specie. E ancor di più per non aver tentato il minimo sforzo per la loro integrazione nel territorio e nelle comunità del circondario. Lo sfruttamento e lo schiavismo esercitato su di essi era così forte da impedire ad essi stessi di liberarsi.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, lunedì 6 marzo 2017 - E’ tempo di zeppole, a Rignano Garganico. Le si fanno in ogni dove. Tanto in vista della ricorrenza di San Giuseppe, a conferma che ogni stagion ha, assieme al  Santo, anche  il suo dolce preferito. Anni fa, al centro del paese, era attivo il Bar-Pasticceria di “Ninino” che, quando arrivava questo periodo ne produceva a iosa e di ottima qualità, da consumare non solo in loco ma anche nei paesi vicini.

Redazione

Rignano Garganico, venerdì 3 marzo 2017 -  "Da un po' di tempo pubblichiamo articoli su articoli, a firma del collega e collaboratore assiduo Del Vecchio, sul tema del Ghetto, a torto chiamato di Rignano, quanto si trova in territorio di San Severo e a un tiro di schioppo dal confine territoriale del Capoluogo (150 metri) e più di due chilometri da quello di Rignano Il collega ha scritto puntualmente il vero a difesa del buon nome della sua comunità. Chi ignora questo impegno e 'spara a zero' sulla presunta assenza di giornalisti e giornali in zona si sbaglia di grosso e buggera i lettori. Il collega, oltre ad aggiornare i suoi compaesani, lo fa anche per i sammarchesi, tenendoli costantemente informati, scrivendo e  partecipando di persona agli eventi. La Redazione "..

 

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, venerdì 03 marzo 2017 -  Si piange anche a Rignano Garganico per la morte dei due immigrati, periti durante  l’ennesimo incendio accaduto al noto  Gran Ghetto.  E’ una emozione triste che si prova, nonostante il nome del piccolo centro  non c’entrerebbe affatto,  trovandosi  a circa 25 chilometri dal luogo dell’evento. Forse la predetta comunità avverte  il “dolore” un po’ di più delle altre vicine o lontane che siano,  per via della sua proverbiale sensibilità che da secoli ha nel suo Dna ,  verso l’ospitalità e l’accoglienza dei forestieri.

Antonio Del Vecchio

Gargano, mercoledì 1 marzo 2017 -  Festa grande oggi in casa di Michele D. e Rosa P.*, a Rignano Garganico. Tanto per l’anniversario dei  loro 44 anni di matrimonio. Un matrimonio le cui tappe principali sono segnate da eventi portentosi e salaci scherzi. Ecco la storia, così come ci è stata raccontata  dalla coppia. Il matrimonio  fu celebrato nell’omonima Chiesa Matrice del paese di Lei, facente parte della odierna provincia BAT,  alla presenza dei suoi soli famigliari ed invitati. E questo  non tanto perché ci fosse di mezzo lo storico  ‘contrastato amore’  del tipo di  Giulietta  e Romeo, quanto e  solo perché il paese, proprio quel giorno era isolato da Dio e dal resto del mondo per via dell’abbondante nevicata caduta nei giorni precedenti sui monti.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, mercoledì 1 marzo 2017 -  Corre quest’anno il centenario della prima visita di Padre Pio, a Rignano Garganico. Si tratta del 10 maggio 1917.  E questo si concretizza,  a seguito della sua affettuosa amicizia con Don Pietro Ricci del posto, suo primo confidente spirituale in terra garganica*. Rapporto, quest’ultimo, testimoniato da una intensa corrispondenza, interrottasi nel dicembre del 1920, per via della scomparsa dell’anzidetto canonico, ultra settantenne assai stimato in paese e nei dintorni per la sua proverbiale bontà, ricordato non a caso nella cronaca, come “pacifico”.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, lunedì 27 febbraio 2017 - Scoperta nella tarda mattinata di oggi  la statua lignea della Madonna Addolorata , a Rignano Garganico. Reduce, quest’ultima, di una recente ed accurato restauro, di cui si dirà. La funzione ha avuto luogo al termine della Santa Messa domenicale, officiata dal parroco don Santino Di Biase nella Chiesa Matrice dell’Assunta, di origine romanica, ma di chiara architettura  rinascimentale, a quanto si evince  dalle tre navate, separate da eleganti e ben ordinate colonne abbellite con pietra mandorlata garganica, assai reperibile nelle sottostanti ‘mattine’. Come risaputo, lo stesso materiale servì anche per abbellire la nota reggia di Caserta, di borbonica memoria.

Parco Nazionale del Gargano

Gargano, domenica 26 febbraio 2017  - «Al termine di una discussione ampia, a tratti vivace, ma costruttiva, i sindaci della Comunità del Parco del Gargano, hanno trovato unanime accordo nella indicazione dei nomi da sottoporre all'attenzione del ministro Galletti e del presidente Emiliano. Si tratta di una terna composta da Giovanni Maggiano, Stefano Pecorella e Raffaele Vigilante.» Franco Tavaglione, presidente della Comunità del Parco, sottolinea ancora un dato significativo.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, domenica 26 febbraio 2017 -  Battesimo di fuoco per il movimento “Rignano che Vorrei”.  Forse sarà lista unica alle elezioni amministrative previste nella tarda primavera, a Rignano Garganico,  ossia sarà condivisa ed appoggiata da tutte le forze politiche. E’ questo  l’auspicio quasi corale che si sono fatto gli intervenuti alla presentazione ufficiale del movimento, svoltasi, ieri sera, nella sala consiliare, gremita di pubblico sino all’esterno del municipio.